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Euro: e' iniziata la distribuzione di monete e banconote dalla Zecca del Tesoro ai depositi regionali
L'euro, la nuova moneta che sostituirà la lira a partire dal 1 gennaio 2002, è stata quasi completamente stampata e in parte distribuita.
Da qualche settimana, infatti, venti portavalori blindati, un numero imprecisato di voli speciali, navi, treni e auto a prova di proiettile sono impegnati nella distribuzione delle monete e delle banconote dalla Zecca e dall'Officina carte valori della Banca d'Italia ai tre depositi regionali, dai quali saranno, poi, trasportate alle Poste e alle banche.
Per la scorta e la sorveglianza dei mezzi in movimento in questa delicatissima operazione, è stato predisposto l'impiego di circa cinquemila agenti delle forze dell'ordine.
I piani di sicurezza, accuratamente elaborati e coordinati a livello Ue in collaborazione con i centri operativi, il Tesoro, la Banca d'Italia e il Viminale hanno, infatti, coinvolto Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia. I Carabinieri si stanno occupando della scorta degli spiccioli, mentre Guardia di Finanza e Polizia vigilano sulla distribuzione delle banconote.
Per depistare i malintenzionati, monete e banconote viaggiano separate, mentre i Carabinieri effettuano viaggi civetta. Spesso, inoltre, le tratte, che compongono i percorsi, vengono fissate poco prima della partenza.
Su alcuni mezzi di scorta sono, poi, state installate apposite micro-telecamere collegate ad una sala operativa di monitoraggio, mentre un satellite controlla dallo spazio la valuta in transito.
Da qualche settimana, infatti, venti portavalori blindati, un numero imprecisato di voli speciali, navi, treni e auto a prova di proiettile sono impegnati nella distribuzione delle monete e delle banconote dalla Zecca e dall'Officina carte valori della Banca d'Italia ai tre depositi regionali, dai quali saranno, poi, trasportate alle Poste e alle banche.
Per la scorta e la sorveglianza dei mezzi in movimento in questa delicatissima operazione, è stato predisposto l'impiego di circa cinquemila agenti delle forze dell'ordine.
I piani di sicurezza, accuratamente elaborati e coordinati a livello Ue in collaborazione con i centri operativi, il Tesoro, la Banca d'Italia e il Viminale hanno, infatti, coinvolto Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia. I Carabinieri si stanno occupando della scorta degli spiccioli, mentre Guardia di Finanza e Polizia vigilano sulla distribuzione delle banconote.
Per depistare i malintenzionati, monete e banconote viaggiano separate, mentre i Carabinieri effettuano viaggi civetta. Spesso, inoltre, le tratte, che compongono i percorsi, vengono fissate poco prima della partenza.
Su alcuni mezzi di scorta sono, poi, state installate apposite micro-telecamere collegate ad una sala operativa di monitoraggio, mentre un satellite controlla dallo spazio la valuta in transito.
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