Estesa l’azione della polizia di prossimita’
Inaugurata nel dicembre 2002, in alcune città campione, ha raggiunto ormai tutti i capoluoghi di provincia italiani con ulteriori incrementi di organico, l’iniziativa della polizia di prossimità, che opera nei quartieri, a stretto contatto con la gente.
Dai giorni scorsi sono in servizio 747 nuovi “Poliziotti e Carabinieri di quartiere” per coprire 136 nuove zone, in particolare aree urbane ad alta densità commerciale, di oltre 20 città da Nord a Sud. Si raggiungono così i 2200 i poliziotti e carabinieri di quartiere, che svolgono il loro servizio in 486 diverse zone del territorio nazionale. In autunno 754 unità saranno operative in altre 257 zone.
Parallelamente all’ampliamento di questo servizio, è partita la seconda fase della sperimentazione della denuncia attraverso internet, con l’estensione della "Denuncia via web" ad ulteriori 35 città italiane.
Il servizio permette di avviare on line l’iter per sporgere denuncia, limitatamente ai reati di furto o smarrimento a opera di ignoti per i casi che non richiedono, per complessità o gravità, la presenza immediata dell'ufficiale di polizia giudiziaria, per queste categorie: arma, documento, targa, veicolo, titolo/effetto, altro.
La denuncia sul web, per assumere valore legale, andrà poi formalizzata presso un ufficio di polizia nelle 48 ore successive, ma senza tuttavia perdere tempo potendo disporre di una corsia preferenziale per tali procedure.
Oltre ad Avellino, Padova e Roma, città che hanno aperto la sperimentazione, è possibile utilizzare il servizio in queste città: Alessandria, Bologna, Bolzano, Campobasso, Caserta, Cosenza, Ferrara, Isernia, La Spezia, Latina, Livorno, Lucca, Macerata, Massa Carrara, Milano, Modena, Napoli, Pescara, Prato, Ragusa, Ravenna, Rieti, Rovigo, Salerno, Savona, Siracusa, Teramo, Torino, Trapani, Udine, Venezia, Vercelli, Verona, Vibo Valentia, Viterbo. Per la sola provincia di Bolzano il servizio è disponibile anche in lingua tedesca.
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