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Ecco come ti possono rubare l’auto...
Nei giorni scorsi a Milano, davanti ad un lussuoso hotel, uno svedese ha “consegnato” la sua Ferrari ad un falso posteggiatore che, con furbizia, è riuscito a dileguarsi a bordo del bolide.
Quello del falso posteggiatore, che con un abbigliamento adeguato, modi sicuri e gentilezza riesce a sfruttare i momenti di confusione davanti agli alberghi, è solo uno dei trucchi utilizzati per rubare auto di grossa cilindrata.
Si tratta solitamente di furti su commissione, non lasciati certo all’improvvisazione ed al caso, destinati al mercato dell’est e del nord Africa.
Trucchi che il "Corriere della sera" ha raccolto in un recente articolo.
Le modalità di furto di auto di grossa cilindrata possono essere violente, come ad esempio l’assalto sotto casa. I malviventi armati aspettano il proprietario dell’auto al suo rientro a casa, solitamente ville isolate, lo minacciano, a volte lo colpiscono, e si fanno consegnare le chiavi dell’auto.
Vi sono poi tecniche più “soft”, ad esempio quella del pedinamento. I malviventi seguono l’auto di grossa cilindrata per apprendere le abitudini del proprietario.
Aspettano che il proprietario si rechi al ristorante. A questo punto entrano in azione, si recano ben vestiti al ristorante e, confidando nell’abitudine di molti di lasciare le chiavi dell’auto nel cappotto, frugano nel guardaroba cercano le chiavi.
Se la ricerca dà frutto fuggono, discretamente, con l’auto.
Tecnica molto diffusa è quella del finto tamponamento. Individuata l’auto da rubare, i malviventi la seguono e se le condizioni lo permettono la tamponano non violentemente.
Quando il guidatore scende dall’auto per la constatazione del danno, i ladri si fanno consegnare le chiavi e fuggono.
Quello del falso posteggiatore, che con un abbigliamento adeguato, modi sicuri e gentilezza riesce a sfruttare i momenti di confusione davanti agli alberghi, è solo uno dei trucchi utilizzati per rubare auto di grossa cilindrata.
Si tratta solitamente di furti su commissione, non lasciati certo all’improvvisazione ed al caso, destinati al mercato dell’est e del nord Africa.
Trucchi che il "Corriere della sera" ha raccolto in un recente articolo.
Le modalità di furto di auto di grossa cilindrata possono essere violente, come ad esempio l’assalto sotto casa. I malviventi armati aspettano il proprietario dell’auto al suo rientro a casa, solitamente ville isolate, lo minacciano, a volte lo colpiscono, e si fanno consegnare le chiavi dell’auto.
Vi sono poi tecniche più “soft”, ad esempio quella del pedinamento. I malviventi seguono l’auto di grossa cilindrata per apprendere le abitudini del proprietario.
Aspettano che il proprietario si rechi al ristorante. A questo punto entrano in azione, si recano ben vestiti al ristorante e, confidando nell’abitudine di molti di lasciare le chiavi dell’auto nel cappotto, frugano nel guardaroba cercano le chiavi.
Se la ricerca dà frutto fuggono, discretamente, con l’auto.
Tecnica molto diffusa è quella del finto tamponamento. Individuata l’auto da rubare, i malviventi la seguono e se le condizioni lo permettono la tamponano non violentemente.
Quando il guidatore scende dall’auto per la constatazione del danno, i ladri si fanno consegnare le chiavi e fuggono.
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