La ricetta della Behavior Analysis per sicurezza, produzione e qualità

Milano, 24 Apr – Siamo abituati a sentire parlare del conflitto tra produzione e sicurezza: il luogo comune imperante vuole che i comportamenti di sicurezza siano un ostacolo a quelli di produzione. In realtà, spesso le organizzazioni gestiscono con grande attenzione tutto quello che riguarda produzione e qualità – compresi i comportamenti. E ciò è comprensibile, visto che produzione e qualità sono gli elementi che permettono loro di rimanere sul mercato. Sulla sicurezza invece l’approccio o è più naif, oppure è guidato da pratiche messe in atto solo in ossequio agli obblighi di legge senza porsi il problema della loro efficacia nel ridurre infortuni e medicazioni. Al contrario, “la  Behavior-Based Safety è l’unica prassi supportata da centinaia di case study pubblicati da 2 esperimenti randomizzati e controllati di 3° livello. Chi ha avviato un processo di Behavior-Based Safety - al di là della riduzione degli infortuni -  si è accorto di quanto il processo sia in grado di  migliorare anche le abilità di leadership e di management nella dirigenza,  soprattutto nei capi intermedi, quelli a diretto contatto con gli operativi”. E’ quanto testimonia Fabio Tosolin,  consulente di decine di importanti gruppi industriali italiani e internazionali. “I responsabili a tutti i livelli”, continua Tosolin “possono poi sfruttare queste abilità – acquisite con la B-BS – per il miglioramento dei risultati di produzione e di qualità; in pratica le aziende che vogliono fare il vero salto di prestazione devono avviare un processo di Performance Management vero e proprio, capace di individuare-misurare-rinforzare-premiare i comportamenti target di ogni membro dell’organizzazione intervenendo - con un’unità di tempi-principi-metodi – sicurezza, produzione e qualità con un processo scientifico e organizzato basato sulle evidenze della Behavior Analysis”.

E’ su questo che si concentrerà il 7° Congresso di Behavior Based Safety e organizzato da AARBA, la società scientifica italiana di Analisi del Comportamento e riferimento europeo in tema di sicurezza comportamentale. Il  congresso - gratuito - si terrà a Verona dal 9 al 10 maggio presso il Palazzo della Gran Guardia e vedrà la partecipazione dei  principali esperti al mondo in tema di Leadership e Performance Management, di seguito presentati.

Aubrey Daniels iniziò la sua carriera come psicologo clinico e, grazie a questa esperienza, si convinse che le tecniche elaborate da Skinner e da altri behavior analyst fossero il miglior modo per risolvere i problemi dei propri pazienti. Con questa convinzione negli anni ‘70, Daniels iniziò ad applicare la scienza del comportamento alle organizzazioni e alle mansioni sul posto di lavoro: l’impatto fu più che positivo e lo portò a coniare il termine Performance Management.

 

Gli interventi di Aubrey Daniels al congresso

Il Performance Management ha bisogno di Leadership - Giovedì 9 maggio, mattina

La misura di un leader - Venerdì 10 maggio, mattina

Vice Presidente di Quality Safety Edge (QSE) – la società di consulenza specializzata in B-BS fondata e diretta da Terry McSween, si è laureata in psicologia clinica presso l’University College di Dublino (UCD). Ha poi ottenuto il dottorato in Organizational Behavior Management presso la Western Michigan University (WMU). La Matthews ha 18 anni di esperienza nella progettazione, implementazione e valutazione dei programmi comportamentali in diverse realtà produttive tra cui raffinerie, cantieri, manifattura, servizi industriali. 

 

L’intervento di Grainne Matthews al congresso

Come misurare la leadership di manager e preposti - Venerdì 10 maggio, mattina

Ha conseguito il dottorato di ricerca in Psicologia Clinica ed Educativa nel 1998, e ha lavorato come professore universitario per un decennio. Ha fatto attività clinica dal 2003 nel suo studio privato, mentre lavorava per il Dipartimento dei Servizi alla Persona dell’Illinois. E’ stato il direttore di una rete di professionisti in terapie comportamentali per cinque anni, supervisionando l’attività di oltre 150 terapeuti. Oggi ha una sua società di consulenza (Pickslyde Consulting) e lavora nel team di Quality Safety Edge.

 

L’intervento di Daniel J. Moran al congresso

Come parla un leader - Giovedì 9 maggio, mattina

Ha conseguito il dottorato di ricerca al Virginia Tech, Timothy Ludwig è oggi caporedattore del Journal of Organizational Behavior Management. E’ autore di decine di articoli scientifici che documentano su base sperimentale i successi ottenuti nelle applicazioni di Behavior-Based Management per migliorare la sicurezza e la qualità. Il suo libro Intervening to Improve the Safety of Occupational Driving raccoglie 10 anni di applicazioni B-BS nel settore dell’autotrasporto. Tra i suoi titoli più recenti, Best-in-Class che confronta i risultati di eccellenza nella sicurezza ottenuti da aziende che hanno avviato diversi programmi comportamentali. Ludwig fa parte del board per l’accreditamento dei processi di sicurezza comportamentale istituito presso il Cambridge Center for Behavioral Studies.

 

Gli interventi di Timothy Ludwig al congresso

Come aumentare i comportamenti sicuri di chi lavora da solo - Venerdì 10 maggio, mattina

Come fare formazione efficace: elementi di Instructional Design per ottenere i risultati certi e misurabili - Giovedì 9 maggio, pomeriggio

 

 

 

 

 

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