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Una ''casa intelligente'' per persone in difficolta'
Un aiuto, direttamente nella propria casa, per persone anziane affette da demenze senili e per le loro famiglie. Con questo obiettivo e' stata progettata e realizzata in Inghilterra, in vita sperimentale, una abitazione intelligente, detta ''Smart house''.
I ricercatori dell'istituto di ingegneria medica dell'Universita' di Bath, che hanno progettato questa abitazione, si sono avvalsi della collaborazione di due associazioni di volontariato nel campo delle demenze senili e dell'Alzeimer, per comprendere problematiche legate a tali patologie.
La ''Smart house'' e' dotata di una serie di sensori, collegati tra loro da particolari tecnologie, in grado di fornire in tempo reale informazioni sull'attivita' svolta dall'ospite.
Il sistema permette di prevenire danni, in caso di azioni potenzialmente pericolose (quale ad esempio rubinetti lasciati inavvertitamente aperti), inoltre aiuta ad orientarsi e ad intervenire in caso di dimenticanze.
Il bagno, ad esempio, e' dotato di un'apparecchiatura che consente di controllare sia la temperatura sia il livello dell'acqua nel lavandino e nella vasca.
Questo permette di evitare ustioni o bagni gelati e allagamenti. Nel caso l'ospite dimentichi aperto un rubinetto, un avvertimento vocale lo informera' del pericolo e, se questo rimanesse inascoltato, l'apparecchiatura provvedera' a chiudere automaticamente il rubinetto.
Controllati da analoghi sistemi anche gli elettrodomestici presenti in cucina.
Per aiutare l'ospite in caso di vuoti di memoria e' stato installato nel salotto un pannello nel quale sono raffigurati gli oggetti che sono piu' spesso smarriti nella casa, ad esempio occhiali, portafoglio, chiavi.
L'ospite schiaccera' il pulsante relativo all'oggetto perduto che, dotato di uno speciale microchip adesivo, emettera' un suono per la localizzazione.
Nessun problema per ricordare i numeri di telefono: accanto all'apparecchio tradizionale viene posto il ''Mybelle Photocall Model 650'' che sui tasti, al posto dei numeri, visualizza le fotografie di persone conosciute.
I ricercatori dell'istituto di ingegneria medica dell'Universita' di Bath, che hanno progettato questa abitazione, si sono avvalsi della collaborazione di due associazioni di volontariato nel campo delle demenze senili e dell'Alzeimer, per comprendere problematiche legate a tali patologie.
La ''Smart house'' e' dotata di una serie di sensori, collegati tra loro da particolari tecnologie, in grado di fornire in tempo reale informazioni sull'attivita' svolta dall'ospite.
Il sistema permette di prevenire danni, in caso di azioni potenzialmente pericolose (quale ad esempio rubinetti lasciati inavvertitamente aperti), inoltre aiuta ad orientarsi e ad intervenire in caso di dimenticanze.
Il bagno, ad esempio, e' dotato di un'apparecchiatura che consente di controllare sia la temperatura sia il livello dell'acqua nel lavandino e nella vasca.
Questo permette di evitare ustioni o bagni gelati e allagamenti. Nel caso l'ospite dimentichi aperto un rubinetto, un avvertimento vocale lo informera' del pericolo e, se questo rimanesse inascoltato, l'apparecchiatura provvedera' a chiudere automaticamente il rubinetto.
Controllati da analoghi sistemi anche gli elettrodomestici presenti in cucina.
Per aiutare l'ospite in caso di vuoti di memoria e' stato installato nel salotto un pannello nel quale sono raffigurati gli oggetti che sono piu' spesso smarriti nella casa, ad esempio occhiali, portafoglio, chiavi.
L'ospite schiaccera' il pulsante relativo all'oggetto perduto che, dotato di uno speciale microchip adesivo, emettera' un suono per la localizzazione.
Nessun problema per ricordare i numeri di telefono: accanto all'apparecchio tradizionale viene posto il ''Mybelle Photocall Model 650'' che sui tasti, al posto dei numeri, visualizza le fotografie di persone conosciute.
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