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Prevenzione negli interporti
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Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
A supporto dell'analisi di rischio negli Interporti, gli Spisal delle Asl del Veneto hanno realizzato un documento, ora consultabile on line.
Si tratta uno dei primi materiali informativi prodotti in Italia dai Servizi delle ASL per tale fine.
Per interporto si intende “un complesso organico di strutture e servizi integrati e finalizzati allo scambio di merci tra le diverse modalità di trasporto, comunque comprendente uno scalo ferroviario idoneo a formare e ricevere treni completi e in collegamento con porti, aeroporti e viabilità di grande comunicazione”.
Si tratta uno dei primi materiali informativi prodotti in Italia dai Servizi delle ASL per tale fine.
Per interporto si intende “un complesso organico di strutture e servizi integrati e finalizzati allo scambio di merci tra le diverse modalità di trasporto, comunque comprendente uno scalo ferroviario idoneo a formare e ricevere treni completi e in collegamento con porti, aeroporti e viabilità di grande comunicazione”.
Gli interporti rappresentano un settore lavorativo in continua espansione, ma fino ad ora è rimasto piuttosto ai margini per quanto riguarda alla pubblicistica di igiene e sicurezza sul lavoro.
La pubblicazione “Salute e sicurezza del lavoro negli interporti - LINEE INFORMATIVE “, aggiornata alla fine del 2005, costituisce un elemento integrativo ad un primo documento dedicato all'analisi dei fattori di rischio nelle operazioni meccanizzate di movimentazione delle merci, cioè le operazioni di carico e scarico.
Le pubblicazioni sono frutto della collaborazione di esperti interni agli Spisal e di esperti aziendali degli Interporti; hanno inoltre fornito utili indicazioni le Associazioni di categoria dei datori di lavoro e le Organizzazioni sindacali.
Rispetto all’approccio tradizionale degli Spisal, sono inseriti argomenti nuovi come la security e i ritmi e turni, cioè la considerazione del regime tempo di lavoro -pause- lavoro notturno degli autotrasportatori .
Gli argomenti affrontati nella pubblicazione sono i seguenti:
- Il varco di accesso e la viabilità
- Verifiche di sicurezza , Security
- Microclima
- Esposizione lavorativa a vibrazioni trasmesse a tutto il corpo
- Merci pericolose
- Apparecchi di sollevamento
- Gas tossici e fumigazione dei container
- L’analisi e la prevenzione degli infortuni e degli incidenti
- Autotrasportatori ed interporti
La pubblicazione “Salute e sicurezza del lavoro negli interporti - LINEE INFORMATIVE “, aggiornata alla fine del 2005, costituisce un elemento integrativo ad un primo documento dedicato all'analisi dei fattori di rischio nelle operazioni meccanizzate di movimentazione delle merci, cioè le operazioni di carico e scarico.
Le pubblicazioni sono frutto della collaborazione di esperti interni agli Spisal e di esperti aziendali degli Interporti; hanno inoltre fornito utili indicazioni le Associazioni di categoria dei datori di lavoro e le Organizzazioni sindacali.
Rispetto all’approccio tradizionale degli Spisal, sono inseriti argomenti nuovi come la security e i ritmi e turni, cioè la considerazione del regime tempo di lavoro -pause- lavoro notturno degli autotrasportatori .
Gli argomenti affrontati nella pubblicazione sono i seguenti:
- Il varco di accesso e la viabilità
- Verifiche di sicurezza , Security
- Microclima
- Esposizione lavorativa a vibrazioni trasmesse a tutto il corpo
- Merci pericolose
- Apparecchi di sollevamento
- Gas tossici e fumigazione dei container
- L’analisi e la prevenzione degli infortuni e degli incidenti
- Autotrasportatori ed interporti
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
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Rispondi Autore: Gruista container  - likes: 0 | 13/02/2024 (23:29:06) |
| Vorrei sapere se esiste un documento linee guida sicurezza interporti , nello specifico vorrei sapere se è legale operare in un turno di lavoro con una sola gru mobile gommata (reach stalker) con un solo operatore | |
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