Euro: in arrivo le regole

E' atteso per oggi il varo di un provvedimento, di 8 articoli, riguardante le disposizioni per il passaggio all'euro del sistema bancario e le disposizioni contro la falsificazione dell'euro.
Il provvedimento riguarda da vicino tutti i cittadini.

Per quanto riguarda i conti correnti, il provvedimento prevede che le banche possano anticipare la conversione in euro del denaro custodito previa comunicazione ai clienti.
Vale la regola del silenzio-assenso: se il correntista non presenta obiezioni entro 15 giorni, la banca procedera' alla trasformazione.
Gli intestatari dei conti potranno tuttavia continuare ad operare in lire, anche con assegni, fino al 31 dicembre.

Attenzione agli assegni! Non potranno essere emessi in lire dal 1 gennaio 2002.
Dopo il 1 gennaio, saranno pagati gli assegni in lire solo se emessi prima del 31 dicembre e giunti in banca dopo il 1 gennaio.

Il periodo di doppia circolazione di lire ed euro e' fissato dal 1 gennaio al 28 febbraio 2002, fino a tale data le banche cambieranno le lire in euro. Presso Banca d'Italia le lire potranno essere cambiate per dieci anni.

Il pagamento delle tredicesime e degli stipendi di dicembre dei dipendenti pubblici sara' anticipato al 7 dicembre .

Lunedi' 31 dicembre le banche e uffici postali resteranno chiusi per consentire agli addetti di prepararsi al changeover.
Il 28 dicembre sara' l'ultimo giorno utile per l'operatività bancaria. Gli acconti Iva dovranno essere versati entro il 24 dicembre.

Per quanto riguarda le disposizioni contro la falsificazione dell'euro, le leggi in materia di falsificazione sono state estese anche alle monete non a corso legale.
Le monete e le banconote in euro che si sospetta siano false devono essere ritirate dal mercato e trasmesse alla Zecca e alla Banca d'Italia.

La lotta contro la falsificazione sara' coordina a livello UE da una apposita Commissione; a livello nazionale nel nostro Paese i dati saranno raccolti da una Commissione presso il ministero del Tesoro.