Attenzione ai biglietti da 50 euro

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Nel 2004 la contraffazione di banconote è cresciuta dell’8% rispetto all’anno precedente; passando dalle 551.287 banconote ritirate del 2003 alle 594.000 dell’anno successivo (su 9 miliardi di banconote in circolazione).
I biglietti da 50 euro si confermano anche nel 2004, terzo anno di circolazione della moneta unica europea, i più contraffatti, mentre cala l’interesse dei falsari nei confronti delle banconote da 200 euro.

Dopo i dati riguardati la contraffazione delle monete in euro, la Banca Centrale europea ha reso noti i dati relativi alle banconote false ritirate dalla circolazione nel corso del 2004.
Benché si registri tra il 2003 ed il 2004 un aumento del fenomeno della contraffazione, la crescita è stata inferiore alla percentuale 30% che si era registrata invece tra il 2002 ed il 2003.
Segnale positivo è inoltre il fatto che tra il primo semestre 2004 ed il semestre successivo si sia notato un calo delle banconote ritirate (da 307.000 a 287.000).

Rispetto al 2003 sono invece cambiati alcuni degli obiettivi dei falsari; delle banconote ritirate solo nel 2004 il 4% è costituito da banconote a 200 euro, nell’anno precedente i biglietti di questo taglio costituivano invece il 27% di quelli ritirati. Cresce l’interesse nei confronti delle banconote da 100 euro (17% nel 2004; 12,7% nel 2003), in calo invece la contraffazione dei biglietti da 20 euro (24% nel 2004; 30,5% nel 2003).

La Banca centrale europea rinnova ai cittadini l’invito a mantenere alta l’attenzione sulle banconote delle quali entrano in possesso. “La netta maggioranza dei falsi - afferma la BCE - è facilmente riconoscibile con il semplice metodo basato sulle tre parole chiave “toccare, guardare, muovere”, che viene illustrato nel materiale divulgativo dell’Eurosistema. Applicando questo metodo con attenzione, è possibile individuare anche le contraffazioni di buona qualità. In caso di dubbio, la banconota sospetta va confrontata con un’altra di autenticità comprovata.”