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Le immagini dell’insicurezza
Brescia, 15 Mar - Alcuni mesi fa, durante un sopralluogo in un’azienda, mi è capitato di imbattermi in una situazione perlomeno anomala, anche se – purtroppo - abituale:
-il manutentore di una ditta esterna specializzata stava eseguendo dei controlli su un transpallet elettrico accingendosi a sostituire una delle ruote.
Naturalmente la metodologia seguita lasciava notevolmente a desiderare: dopo aver sollevato il transpallet con un carrello elevatore, si era posizionato sotto le forche per eseguire la manutenzione.
Alle mie rimostranze rispetto a questa irregolare procedura la risposta è stata: “ma è normale, altrimenti come faccio?” In questa situazione è evidente la carenza procedurale che sta alla base della formazione del lavoratore.
Ricordiamo che le regole vietano di passare o fermarsi sotto le forche sollevate, indipendentemente dal fatto che queste trasportino o no, un carico.
Farina Geom. Stefano, Responsabile Nazionale Comitato Costruzioni di AiFOS
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Rispondi Autore: Filippo - likes: 0 | 15/03/2013 (07:10:30) |
Una possibile soluzione al problema quale potrebbe essere? |
Rispondi Autore: Andrea - likes: 0 | 15/03/2013 (15:15:33) |
Il quesito che pone "Filippo" non ha ricevuto risposte. Questo testimonia come sia semplice criticare e difficile proporre soluzioni costruttive. E' evidente che il comportamento della persona sia scorretto e, sono convinto, che anche il manutentore ne sia a conoscenza. Cerchiamo allora di aiutare queste persone a lavorare in sicurezza, proponendo alternative concrete e sostenibili. |
Rispondi Autore: stefano farina - likes: 0 | 15/03/2013 (16:56:49) |
Per me è sempre difficile intervenire in un dibattito che segue la pubblicazione delle foto dell'insicurezza. Visto che però nessun lettore propone ipotesi di soluzione, ecco che provo ad intervenire direttamente. Tutti i lavori di manutenzione delle attrezzature dovrebbero essere eseguite in locali idonei con la presenza di specifici sollevatori idraulici (ad esempio un ponte sollevatore), molte volte ciò va però in conflitto con una serie di situazioni (tempi di lavoro, necessità di trasporto delle attrezzature da manutentare.... ovvero costi aggiuntivi che nessuno vorrebbe dover pagare). Ecco allora che per poter eseguire "in loco" ed in sicurezza alcune attività di manutenzione si potrebbe studiare un sistema idoneo alternativo quale ad esempio la predisposizione di specifici cavalletti sui quali appoggiare l'attrezzatura. Aspetto altri suggerimenti. |
Rispondi Autore: archzippo - likes: 0 | 15/03/2013 (18:19:27) |
Basterebbe porre al di sotto del carrello di scorrimento delle forche un trave di idonee dimensioni tale a garantire che in caso di orttura del sistema idraulico del sollevatore blocchi la discesa delle forche. Questo secondo me potrebbe essere idoneo e rapido. A voi altri consigli e critiche se ci sono, non finiamo mai di imparare. |
Rispondi Autore: Filippo Pataoner - likes: 0 | 15/03/2013 (20:59:36) |
Secondo me vale la pena cominciare a proporre soluzioni "pratiche", altrimenti poi i corsi che facciamo servono a 0 se diciamo solo che "così non va bene". La questione in oggetto è di normale routine, eppure le soluzioni "pratiche" appaiano lontane. Onestamente riuscire a realizzare cavalletti atti a garantire il peso di un traspallet la vedo dura, forse meglio intervenire come dice l'utente "archzippo". Io onestamente ci ho pensato parecchio, ma di soluzioni "da tutti i giorni" non ne ho trovate. Un saluto. FP |
Rispondi Autore: maurizio cappai - likes: 0 | 15/03/2013 (21:57:59) |
mi spiace, non ho una soluzione ottimale in sostituzione, ma la soluzione di archzippo mi sembra di difficile messa in opera: il trave da inserire sotto il carrello di scorrimento delle forche (allora forse meglio uno per forca, per evitare una inclinazione rischiosa?)mi deve garantire di poter sostenere il peso del transpallet e deve essere della lunghezza precisa per evitare una minima corsa verso il basso delle forche in caso di rottura del sistema idraulico del carrello. se, non essendo io un ingegnere strutturista o meccanico capace di analisi strutturale, devo pagare qualcuno per farlo, tanto vale che mi faccia realizzare da ditta specializzata un cavalletto o un ponte fisso (sistemato in luogo con requisiti di sicurezza, non in mezzo al magazzino come mi sembra di vedere dalla foto, certificati per un peso superiore a quello del carrello più pesante che utilizzo, sul quale posizionare il mezzo da riparare utilizzando un carrello a forche. |
Rispondi Autore: G1000SP - likes: 0 | 19/03/2013 (10:10:47) |
Parere della buona maniera: 1) togliere la batteria del transpallet elettrico, pesa meno. 2) sollevare il transpallet con un sistema idoneo gru idraulica (capretta idraulica) o argano 3) posizionare il traspallet su braccetti idonei e stabili, meglio se posto su due longheroni che lo sollevino da terra per un'altezza sufficiente per permettere la manualità del lavoro richiesto. Il Manutentore potrà accedere alla ruota di trazione disteso su un normale carrello per sdraiarsi sotto i mezzi. Ulteriore sicurezza: lasciare imbracato il transpallet alla gru idraulica (capretta idraulica)o argano. Lavorare sicuri non aggrava i costi, in altro modo i costi saranno......solo per pagare i danni a volte irreversibili. |
Rispondi Autore: ANDREA BINI - likes: 0 | 19/06/2015 (15:00:36) |
Innanzitutto mi piacerebbe capire se posso sollevae un traspallet elettrico con il muletto....non solo per la manutenzione ma anche per metterlo su un camion da scaricare. Chiaramente non va bene sostare sotto delle forche sollevate! |