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La responsabilita' delle verifiche periodiche sulle attrezzature e' sempre del datore di lavoro.
Il datore di lavoro è sempre responsabile delle verifiche periodiche sulle attrezzature di lavoro e non può delegare ad altri i controlli.
Con una circolare (la n° 3 dell'8 gennaio 2001), il Ministero del lavoro è intervenuto sulla questione scaturita da una errata interpretazione dell'art. 2, comma 4, del Decreto legislativo 359 del 1999 che apporta delle modifiche al decreto 626.
La errata lettura ipotizzava una discrezionalità del datore di lavoro nell'individuazione dei soggetti cui affidare il compito delle azioni di controllo.
La circolare ha invece ribadito che competono al datore di lavoro i controlli di efficienza di tutte le attrezzature indicate dall'allegato XIV del decreto 626, così come già previsto dalla normativa in vigore che il nuovo decreto 359 non va a sostituire.
In particolare, è previsto che l'esito dei controlli sia registrato a cura del datore di lavoro e conservato per 5 anni a disposizione dell'autorità di vigilanza.
Con la circolare, è allegata una tabella che riassume i gli obblighi di controllo sua talune attrezzature ed impianti di più diffuso impiego elencando i soggetti destinatari dell'obbligo giuridico, la periodicità delle verifiche e i soggetti titolati ad effettuarli in concreto.
Con una circolare (la n° 3 dell'8 gennaio 2001), il Ministero del lavoro è intervenuto sulla questione scaturita da una errata interpretazione dell'art. 2, comma 4, del Decreto legislativo 359 del 1999 che apporta delle modifiche al decreto 626.
La errata lettura ipotizzava una discrezionalità del datore di lavoro nell'individuazione dei soggetti cui affidare il compito delle azioni di controllo.
La circolare ha invece ribadito che competono al datore di lavoro i controlli di efficienza di tutte le attrezzature indicate dall'allegato XIV del decreto 626, così come già previsto dalla normativa in vigore che il nuovo decreto 359 non va a sostituire.
In particolare, è previsto che l'esito dei controlli sia registrato a cura del datore di lavoro e conservato per 5 anni a disposizione dell'autorità di vigilanza.
Con la circolare, è allegata una tabella che riassume i gli obblighi di controllo sua talune attrezzature ed impianti di più diffuso impiego elencando i soggetti destinatari dell'obbligo giuridico, la periodicità delle verifiche e i soggetti titolati ad effettuarli in concreto.
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