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Guida pratica alla direttiva PED
Il Dipartimento Tecnologie di sicurezza (IV Unità Funzionale - Apparecchi a pressione) dell’Ispesl ha realizzato e reso disponibile on line una “Guida pratica alla direttiva PED sui sistemi in pressione”.
La direttiva PED (direttiva 97/23/CE), recepita in Italia dal D.Lgs. 25.02.2000, n.93, traccia un iter tecnico-procedurale per la realizzazione di apparecchi a pressione, coinvolgendo Fabbricanti,Organismi Notificati, Utenti,Stati Membri e CEN.
La Guida, con l’ausilio di tabelle, immagini e sintesi ripercorre i punti fondamentali della direttiva e del recepimento italiano.
La guida si articola in tre sezioni.
Nella prima sezione sono presentati i seguenti temi: introduzione alla direttva PED, principi generali, campo di applicazione e definizioni, esempi di attrezzature a pressione soggette alla PED, esempi di attrezzature a pressione non soggette alla PED, recepimento italiano, comitato delle norme e regolamentazioni tecniche art. 6, Comitato “Attrezzature a Pressione” art. 7, Controllo del mercato e clausola di salvaguardia art. 8.
La seconda sezione della Guida presenta la classificazione delle attrezzature a pressione; le tabelle valutazione delle conformità; applicazioni ed esempi dell’esonero particolare art. 3 comma 3; procedure di valutazione delle conformità.
La sezione finale dell’opuscolo è invece dedicata principalmente agli aspetti applicativi: la progettazione e la fabbricazione, i materiali.
Conclude la “Guida pratica” uno schema di sintesi della Direttiva PED.
L’opuscolo è disponibile on line in due file in formato .pdf.
Guida pratica alla direttiva PED (sezione 1)
Guida pratica alla direttiva PED (sezioni 2-3)
La direttiva PED (direttiva 97/23/CE), recepita in Italia dal D.Lgs. 25.02.2000, n.93, traccia un iter tecnico-procedurale per la realizzazione di apparecchi a pressione, coinvolgendo Fabbricanti,Organismi Notificati, Utenti,Stati Membri e CEN.
La Guida, con l’ausilio di tabelle, immagini e sintesi ripercorre i punti fondamentali della direttiva e del recepimento italiano.
La guida si articola in tre sezioni.
Nella prima sezione sono presentati i seguenti temi: introduzione alla direttva PED, principi generali, campo di applicazione e definizioni, esempi di attrezzature a pressione soggette alla PED, esempi di attrezzature a pressione non soggette alla PED, recepimento italiano, comitato delle norme e regolamentazioni tecniche art. 6, Comitato “Attrezzature a Pressione” art. 7, Controllo del mercato e clausola di salvaguardia art. 8.
La seconda sezione della Guida presenta la classificazione delle attrezzature a pressione; le tabelle valutazione delle conformità; applicazioni ed esempi dell’esonero particolare art. 3 comma 3; procedure di valutazione delle conformità.
La sezione finale dell’opuscolo è invece dedicata principalmente agli aspetti applicativi: la progettazione e la fabbricazione, i materiali.
Conclude la “Guida pratica” uno schema di sintesi della Direttiva PED.
L’opuscolo è disponibile on line in due file in formato .pdf.
Guida pratica alla direttiva PED (sezione 1)
Guida pratica alla direttiva PED (sezioni 2-3)
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