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Sicurezza del lavoro nelle microimprese
Settimo Torinese, 20 Mag - Si svolgerà il 16 giugno a Settimo Torinese il convegno gratuito “Sicurezza del lavoro nelle microimprese: risultati e prospettive di un progetto partecipato di prevenzione”.
Le piccole imprese rappresentano oltre il 95% di tutte le attività non agricole in Italia e in Europa.
E’ noto che in questa categoria di imprese si evidenziano specifici problemi di sicurezza, perlopiù demandati ai titolari che spesso hanno una scarsa conoscenza dei rischi occupazionali e delle normative. Le risorse da investire nella sicurezza sono spesso scarse e manca una struttura interna dedicata. I contatti con le organizzazioni che si occupano di salute e sicurezza sono spesso difficili.
In un contesto simile non è facile esercitare efficacemente l’attività ispettiva e di controllo. In letteratura sono stati suggeriti modelli di intervento/assistenza/vigilanza. Alcuni di questi sono stati sperimentati anche in Italia. Raramente però questi sono stati accompagnati da adeguati piani di valutazione di efficacia.
Nella ex-ASL 7 di Chivasso è stato attivato un intervento rivolto alle microimprese del comparto metalmeccanico che, partendo da una precedente esperienza svolta nell’ASL di Vicenza, ne ha riproposto il modello calandolo nella realtà torinese. I punti qualificanti riguardano l’approccio partecipato, la realizzazione di attività di formazione, informazione e controllo, l’affiancamento di un esplicito piano di valutazione di efficacia. I risultati misurati sono positivi sia in termini di miglioramento generale delle condizioni di sicurezza delle imprese sia specificamente per quel che riguarda la sicurezza delle macchine.
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Obiettivo del seminario è quello di illustrare e discutere con i colleghi SPreSAL ed INAIL i risultati del progetto al fine di proporre ed elaborare un modello condiviso che possa essere applicato anche in altre aree della Regione e per altri comparti. A partire da un’onesta esposizione dei dati ed a una franca discussione tra pari si cercherà di tratteggiare le linee essenziali di un modello d’azione che sia:
-dedicato alle microimprese, prioritarie per quantità e problemi evidenziati;
-sbilanciato verso la prevenzione rispetto alla vigilanza;
-sostenibile dal sistema pubblico di prevenzione.
All’evento sono stati attribuiti 4 crediti ECM.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
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