Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

05/07/2023: Come affrontare il cambiamento climatico

La nuova pubblicazione divulgativa “Segnali dal clima in FVG”

“Segnali dal clima in FVG” è una nuova pubblicazione divulgativa che ha l’obiettivo di far conoscere i cambiamenti climatici, i loro effetti e le azioni da intraprendere per affrontarli, presentata ieri mattina nella sede della Regione a Trieste.

Realizzata dal Gruppo di lavoro tecnico-scientifico Clima FVG, istituito dall’Amministrazione Regionale nel 2022 e coordinato da Arpa FVG, raccoglie articoli di più di 30 autori, che comunicano al pubblico il frutto delle loro attività di analisi e di ricerca, affrontando i diversi aspetti dei cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia da tre prospettive: cambiamenti, impatti e azioni. Le conoscenze sui cambiamenti climatici progrediscono infatti continuamente anche in Friuli Venezia Giulia e rappresentano un patrimonio che è importante mettere a disposizione di tutta la popolazione.

“Questa pubblicazione non è un report sullo stato del clima in Friuli Venezia Giulia – ha dichiarato Fulvio Stel, direttore tecnico scientifico di Arpa FVG -, bensì un segnale: di che cosa sta accadendo, di quanto sia importante prenderne coscienza ed agire, di come la società, la pubblica amministrazione e il mondo scientifico si stiano già attivando. Rappresenta quindi un ulteriore passo nel percorso virtuoso che l’Amministrazione regionale sta portando avanti per affrontare i cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia”.

“Segnali dal clima” racconta gli eventi e le situazioni che hanno riguardato il Friuli Venezia Giulia nel 2022, come gli incendi che hanno devastato il Carso, spiega le cause che li hanno prodotti ed evidenzia come la dimensione locale e quella globale siano strettamente correlate, facendo riferimento a situazioni verificatesi su scala più ampia.

Inoltre, i cambiamenti in atto vengono collegati non soltanto ai loro effetti sull’ambiente e sulle attività umane, ma anche alle azioni e alle soluzioni che è possibile mettere in campo, sia per limitare il riscaldamento globale e i cambiamenti del clima, sia per ridurre gli impatti che ne conseguono: dal favorire le specie più resistenti all’aridità come strategia di adattamento al rischio di incendi boschivi, all’utilizzo in agricoltura di piante ad alta riflettività, fino alle opportunità per una filiera agroalimentare più sostenibile e agli strumenti per calcolare l’impronta di carbonio delle organizzazioni e dei singoli.

IL GRUPPO CLIMA FVG

Il Gruppo di lavoro tecnico-scientifico Clima FVG, istituito dall’Amministrazione Regionale nel 2022, riunisce le eccellenze tecniche e scientifiche presenti in FVG in grado di fornire le conoscenze più aggiornate per affrontare i cambiamenti climatici sul nostro territorio. Coordinato da Arpa FVG, è composto da esperti di ICTP, OGS, CNR, delle Università di Udine e di Trieste e della Regione FVG: gli stessi che nel 2018 avevano elaborato il primo Studio conoscitivo dei cambiamenti climatici e di alcuni loro impatti in Friuli Venezia Giulia.

Leggi qui “Segnali dal clima in FVG”

Approfondisci il Gruppo di lavoro clima

Fonte: snpambiente


14/04/2014: Pubblicati gli elenchi nominativi degli esperti qualificati e medici autorizzati

Pubblicato l'elenco nominativo relativo agli esperti qualificati e quello relativo ai medici autorizzati, figure professionali incaricate rispettivamente della sorveglianza fisica e della sorveglianza medica della radioprotezione ai sensi dell'Allegato V del Decreto legislativo 17 marzo 1995, n.230 e s.m.i.


04/04/2014: Allegato 3B: proroga al 30 aprile

Prorogata al 30 aprile 2014 la possibilità di trasmissione in ritardo dell'allegato 3b da parte dei medici competenti


03/04/2014: Modifica alla Direttiva Seveso

Modifica al Decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, e successive modificazioni, in attuazione dell’articolo 30 della direttiva 2012/18/UE sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose


18/02/2014: Ministero del lavoro: firmato un decreto per semplificare l'adozione dei MOG nelle PMI


12/02/2014: La ricerca dell’Inail per la sicurezza dei lavoratori nella Terra dei fuochi

La molteplicità delle sostanze sversate abusivamente e date alle fiamme è una minaccia per chi opera sui territori delle province campane interessate dal fenomeno. I ricercatori del Dipia dell'Istituto affrontano alcune problematiche della vicenda e forniscono indicazioni sui comportamenti da adottare.


15/01/2014: INAIL: Incentivi 2014

Pubblicato il nuovo bando Incentivi ISI 2013. Dal 21 gennaio all’8 aprile 2014 sarà possibile inserire online i progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza del lavoro.


19/12/2013: 10 gennaio 2014. Obbligo di conclusione dei corsi di aggiornamento per i datori di lavoro esonerati dalla frequenza dei corsi, ai sensi dell'articolo 95 del d.lgs. n. 626/1994


15/11/2013: Ciao Ermanno. Un ricordo di Rocco Vitale


25/10/2013: Salute e sicurezza sul lavoro, a 17 imprese il premio di Inail e Confindustria

I riconoscimenti assegnati ad aziende che hanno raggiunto livelli di eccellenza sul fronte della prevenzione e della gestione dei rischi, nell’ambito dell’iniziativa promossa per il secondo anno consecutivo dall’Istituto e dall’associazione degli industriali con l’obiettivo di favorire la diffusione delle prassi migliori


17/10/2013: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro: dal 21 al 25 ottobre


01/10/2013: SISTRI al via dal 1° ottobre 2013: la Circolare esplicativa

Il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato nella serata di ieri una circolare di chiarimento in merito a Sistri, che conferma la partenza del sistema per oggi 1° ottobre 2013.


26/08/2013: CONVERSIONE DECRETO DEL FARE

In g.u. n. 194 del 20 agosto 2013 è pubblicata la Legge 9 agosto 2013 n. 98: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.


09/08/2013: "Decreto del fare" e modifiche al decreto 81/2008: approvazione definitiva

La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dalla Camera e modificato dal Senato, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia


01/08/2013: Prosegue al Senato la discussione per la conversione in legge del DL 69/2013 che contiene le modifiche al decreto 81/2008

In Senato continua la discussione per la conversione in legge del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, il cosiddetto “decreto del fare”.


26/07/2013: La Camera approva il decreto del fare e le modifiche al decreto 81

La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, nel testo approvato dalle Commissioni.


24/07/2013: Decreto del fare e decreto 81: votata la fiducia sulla conversione in legge

Votata la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69.


22/07/2013: Decreto del fare: la Camera rinvia in Commissione

Misure urgenti per il rilancio dell’economia: rinvio della camera in Commissione


05/07/2013: Comunicata all’Italia una nuova procedura d’infrazione europea concernente la non corretta attuazione delle misure in materia di sicurezza e salute dei lavoratori

Trasmessa con lettera del 2 luglio 2013 la comunicazione concernente l'avvio della procedura d'infrazione n. 2013/4117 del 26 giugno 2013 per non corretto recepimento della direttiva 89/391/CEE concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro


05/07/2013: Protesta della SIMLII per il ritardo nella emanazione del decreto sull'Allegato 3B

Comunicato di protesta della SIMLII sul ritardo nella emanazione dell'annuciato decreto ministeriale di proroga dei termini di invio e sperimentazione dell'Allegato 3B


03/07/2013: Modificate le sanzioni al Decreto 81


112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122