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08/04/2016: Asfaltatori e rischio chimico

Gli asfaltatori sono esposti a un rischio di cancro professionale da IPA o no?

Da diversi anni in Italia si trascina un dibattito tra voci molto distanti riguardo al quesito: "Gli asfaltatori sono esposti a un rischio di cancro professionale da IPA o no?".
Per rispondere a questa domanda bisogna poter dire: "Gli asfaltatori sono esposti ad IPA in misura significativamente superiore a quella della popolazione generale di riferimento o no ?".
Una pubblicazione dell'INAIL di qualche tempo fa propendeva chiaramente nel senso di un "no", ma al prezzo di non tenere conto di diversi dati di fatto forniti dalla letteratura sia "canonica", sia "grigia". E, su questo sito, l’abbiamo commentata
In ogni caso, il lavoro appena emesso dai Colleghi lombardi ( ATS Brescia, Bergamo e Milano ) i mette la parola "fine" a qualsiasi controversia sul tema. Un lavoro fantastico nella progettazione e nell'esecuzione, chiaro e conclusivo nei risultati e nella loro interpretazione.
Gli asfaltatori sono a tutt'oggi esposti ad IPA in misura decisamente superiore a quella della popolazione generale di riferimento; il problema va posto a conoscenza di tutti i soggetti interessati (certamente, lavoratori non esclusi) e va tenuto in considerazione sia nelle valutazioni di rischio da parte dei datori di lavoro, sia nel momento delle scelte concrete di prevenzione e protezione.
Poiché l'assorbimento degli IPA da parte degli asfaltatori avviene in gran parte per la via percutanea, questi lavoratori devono essere messi in condizione di poter fruire di misure igieniche efficaci, in particolare riguardo all'igiene degli indumenti da lavoro e a un accorgimento troppo spesso trascurato come la doccia di fine-turno.
Devono essere inseriti in un programma di sorveglianza sanitaria ad hoc per l'esposizione ad IPA?
Certamente sì, fin quando una attendibile misurazione degli IPA e/o dei loro metaboliti rilevanti (1-idrossipirene in primo luogo) non abbia dimostrato che le misure di prevenzione e protezione realizzate sono state efficaci, ed efficaci nel tempo.
Vanno iscritti nel registro degli esposti ad agenti cancerogeni occupazionali di cui all'art. 243 del Dlgs 81/08 ? Certamente sì, fin quando il monitoraggio biologico di cui sopra non abbia dimostrato che essi sono oramai degli ex-esposti.
Perché, in questo ambito come in altri analoghi, la nostra mission , dei medici di azienda, dei datori di lavoro, dei lavoratori stessi e degli RLS non può essere che una: far sì che chi è non esposto ad agenti cancerogeni occupazionali continui a non esserlo e che chi è esposto ad agenti cancerogeni occupazionali divenga, quanto prima possibile, un ex-esposto.
 
Roberto Calisti
 
 
 

19/04/2018: Stress legato all’attività lavorativa

Il factsheet 22 dell'Eu-Osha


19/04/2018: Il mobbing sul posto di lavoro

Il factsheet 23 dell'Eu-osha.


18/04/2018: La violenza sul lavoro

Il factsheet n. 24 dell'Eu-Osha.


18/04/2018: Prevenzione della violenza sul personale nel settore dell’istruzione

Il factsheet n. 47 dell'Eu-Osha, ancora attualissimo.


17/04/2018: Terre e rocce da scavo: produzione e riutilizzo

La gestione delle terre e rocce da scavo rivista alla luce del DPR 120/17 e l'aggiornamento delle FAQ


16/04/2018: Security Essen:dal 25 al 29 settembre 2018

La più importante manifestazione congressuale e fieristica d’Europa, afferente alla sicurezza, ci aspetta ad Essen.


13/04/2018: Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose

L’EU-OSHA invita le organizzazioni a intraprendere un partenariato nell’ambito della campagna che sarà lanciata il 24 aprile


12/04/2018: Modello Unico di Dichiarazione Ambientale 2018

Il modello e le istruzioni per la presentazione delle Comunicazioni entro il 30 aprile 2018


11/04/2018: INAIL: Guida alle prestazioni

L'evoluzione normativa che ha riguardato l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali.


10/04/2018: Le ispezioni in azienda nel 2017

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09/04/2018: L’OiRA contribuisce alla gestione dei rischi per la sicurezza e la salute nei settori dei trasporti su strada e della ristorazione

I fattori chiave di successo per lo sviluppo e l’attuazione degli strumenti.


06/04/2018: Riduzione dei premi e contributi per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro

Circolare Inail n. 13 del 2 marzo 2018


05/04/2018: RADIO3 sulla sicurezza sul lavoro

Puntata di "Tutta la città ne parla" dedicata al tema degli infortuni sul lavoro.


05/04/2018: In Toscana prosegue la campagna di comunicazione Avviso pubblico Isi 2017

Favorire la più ampia adesione delle imprese alle procedure di incentivazione e sostegno per il miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro


04/04/2018: La sicurezza degli studenti e dei lavoratori impegnati all’estero

Convegno gratuito a Ferrara il 17 aprile 2018.


03/04/2018: Lavori elettrici in alta tensione, dall’Inail le indicazioni per la sicurezza

Realizzata da un team di ricercatori del Dit, il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici, la pubblicazione ha lo scopo di presentare le disposizioni normative che regolano lo svolgimento di queste attività ad alto rischio


30/03/2018: Regolamento sulle misure e sui requisiti dei prodotti fitosanitari per un uso sicuro da parte degli utilizzatori non professionali

Alcune misure transitorie


29/03/2018: Direttive europee in materia di sicurezza e salute sul lavoro

Un riepilogo di documenti vincolanti nel suo complesso, che gli Stati membri sono obbligati a recepire nella legislazione nazionale entro il termine stabilito.


28/03/2018: Alternanza scuola-lavoro: il pacchetto formativo Inail sulla sicurezza

Le modalità di fruizione del corso, realizzato per gli studenti delle classi finali degli istituti superiori, sono state illustrate agli operatori di Anpal Servizi coinvolti nel programma di lancio e di diffusione della piattaforma del Miur dedicata all’alternanza


27/03/2018: Guida Inail all'assicurazione: i lavori rischiosi

La guida analizza le attività lavorative che la legge definisce rischiose. Analizza inoltre la figura del datore di lavoro, sia pubblico che privato, tenuto a stipulare l’assicurazione e a versare i relativi premi, ed elenca i lavoratori tutelati.


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