Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

07/04/2015: Amianto alla Fincantieri di Palermo, per la Cassazione le morti erano prevedibili

Le motivazioni della sentenza che ha confermato la condanna per omicidio colposo di tre ex dirigenti, processati per il decesso di 37 operai e per le malattie sviluppate da altri 24

ROMA - “In tema di omicidio colposo sussiste il nesso di causalità tra l’omessa adozione da parte del datore di lavoro di idonee misure di protezione e il decesso del lavoratore in conseguenza della protratta esposizione alle polveri di amianto”. Lo scrive la quarta sezione penale della Cassazione in un passaggio delle motivazioni della sentenza con cui lo scorso novembre ha confermato la condanna di tre ex dirigenti della Fincantieri di Palermo, processati per la morte di 37 lavoratori uccisi dall’esposizione alla fibra killer e per le malattie sviluppate da altri 24 operai dello stabilimento.
 
“Non sono state adottate serie misure di prevenzione”. Nel documento depositato martedì scorso i giudici sottolineano che “sono state smentite le tesi circa l’imprevedibilità dell’evento, attesa la piena consapevolezza della specifica pericolosità dell’assunzione per via aerea di microfibre di amianto e della loro correlazione con processi cancerogeni, nota fin dal 1964, e la prevedibilità di eventi dannosi con richiamo alle sentenze di questa Corte”. A questo proposito i magistrati aggiungono che “correttamente è stata ritenuta l’inottemperanza degli imputati, quali titolari della posizione di garanzia rispetto ai danni provocati ai propri dipendenti in quanto gestori dello stabilimento, all’onere di adottare serie misure di prevenzione per l’eliminazione o la riduzione della polverosità delle lavorazioni”.
 
Le pene ridotte per la prescrizione. Rispetto al verdetto emesso nel 2012 dalla Corte d’appello di Palermo, la Corte suprema ha soltanto ridotto le pene inflitte agli ex dirigenti di Fincantieri, perché nel frattempo è scattata la prescrizione per i capi di imputazione relativi al periodo compreso tra il 1998 e il 2000. La pena di Luciano Lemetti è passata, dunque, da quattro anni e due mesi a tre anni e sei mesi, quella di Giuseppe Cortesi da tre anni e cinque mesi a tre anni e un mese, e quella di Antonino Cipponeri da due anni e otto mesi a due anni, sette mesi e 10 giorni. Sono stati confermati, invece, i risarcimenti – pari a circa cinque milioni di euro – che gli ex manager dovranno versare alle parti civili, perché la prescrizione è intervenuta dopo la pronuncia della loro colpevolezza.
 
Altri quattro procedimenti sono ancora in corso. Nel capoluogo siciliano, davanti a diversi giudici e in diverse fasi processuali, pendono ancora quattro giudizi per omicidio e lesioni colpose ai danni di operai dello stabilimento Fincantieri che hanno contratto l’asbestosi e il mesotelioma pleurico, patologie che si sono sviluppate in seguito alla loro esposizione all’amianto.
 
Fonte: INAIL

15/10/2014: Posa e manutenzione delle porte tagliafuoco/fumo


14/10/2014: Statistiche infortuni: 2,5 milioni di lavoratori mancanti tra cui i vigili del fuoco

L’INAIL fornisce, in maniera completa ed approfondita, una gran mole di informazioni statistiche sui lavoratori “assicurati”; ma, forse non tutti sanno che molte categorie non sono assicurate all’INAIL e sfuggono quindi alle statistiche ufficiali che vengono periodicamente pubblicate dall’Istituto.


14/10/2014: In scena “Lo spettacolo della sicurezza”: il cinema per educare alla prevenzione

Dal polo audiovisivo alla creazione di una piattaforma on line dove scaricare brevi trailer e schede di film tematici: tante le attività di sensibilizzazione e formazione del pubblico giovanile messe in atto dalla direzione Inail Lombardia, insieme alla Fondazione Cineteca italiana e all’Ufficio scolastico regionale.


13/10/2014: L’ISO pubblica documenti informativi sulla revisione della ISO 9001


13/10/2014: Requisiti e modalità di abilitazione del personale destinato a svolgere funzioni di sicurezza sugli impianti a fune in servizio pubblico


10/10/2014: Un progetto per l’evidenza dei costi della non tutela in edilizia


09/10/2014: Nuovi dati sulla relazione tra l’uso dei telefoni cellulari e i tumori cerebrali


08/10/2014: Sentenza 9 settembre 2014 n. 37312: è obbligatorio conservare in azienda gli attestati dell’avvenuta formazione dei lavoratori


08/10/2014: Attestazione di lettura degli articoli: come funziona?

L’attestazione di lettura degli articoli e d’iscrizione alla newsletter: uno strumento per dimostrare l’aggiornamento delle conoscenze in merito alle prescrizioni legali, normative e tecniche, alle competenze professionali e l’informazione dei lavoratori.


07/10/2014: Assicurati contro gli infortuni anche i volontari impegnati negli enti locali


07/10/2014: Fondimpresa: nuove strategie per potenziare la formazione dei lavoratori


06/10/2014: La scuola sicura. Lo sviluppo delle competenze di sicurezza nei curricula scolastici


03/10/2014: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche


03/10/2014: La ricerca dell’Inail al servizio della sicurezza della macchine industriali


02/10/2014: Le novità normative comunitarie in materia di attrezzature a pressione


02/10/2014: Amianto alla Olivetti: secondo i pm i vertici della storica fabbrica sarebbero intervenuti in ritardo per tutelare i lavoratori


01/10/2014: Pubblicata la delibera per la riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici

Pubblicata la delibera per la riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici


30/09/2014: Pubblicato il decreto sul differimento dell’entrata in vigore del decreto sul servizio di salvataggio e antincendio negli aeroporti

Pubblicato il decreto sul differimento dell’entrata in vigore del decreto sul servizio di salvataggio e antincendio negli aeroporti


29/09/2014: Fare in modo che le imprese si adoperino per la sicurezza e la salute sul lavoro.


17/09/2014: Pubblicato il Decreto di Aggiornamento dell'elenco delle malattie professionali per le quali è obbligatoria la denuncia

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Decreto 10 giugno 2014 - Approvazione dell'aggiornamento dell'elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la denuncia, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 139 del Testo Unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 e successive modificazioni e integrazioni.


112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122