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![Banca dati, normativa sulla sicurezza]()
Quiz di PuntoSicuro
Nel numero 886 di PuntoSicuro abbiamo presentato il seguente quesito riguardante la sicurezza degli operatori sanitari nella movimentazione dei malati.
Il paziente può aiutare l’operatore negli spostamenti? (Individua l’affermazione corretta)
1) non lo si deve disturbare
2) solo se è forte
3) sì
La risposta corretta è la 3).
Il paziente può aiutare l’operatore negli spostamenti. Tuttavia, come precisato nel manuale " Occorre tener conto delle fasi della malattia, (es. possibilità di carico nei postumi di una frattura), delle indicazioni poste dagli interventi chirurgici (es. mobilizzazione in rotazione esterna di una protesi d’anca), della possibilità di comparsa di eventi correlati alla malattia (es. crisi di spasticità).”
“La disabilità, intesa come incapacità funzionale, rappresenta un fattore da tener sempre presente nella scelta della strategia di movimentazione del paziente. […]
Nel trattare pazienti parzialmente disabili, la cui patologia è nota, è preferibile, anche nell’interesse dello stesso paziente, sollecitarlo a dare un contributo personale alla mobilizzazione, piuttosto che sollevarlo di peso.”
Il paziente può aiutare l’operatore negli spostamenti? (Individua l’affermazione corretta)
1) non lo si deve disturbare
2) solo se è forte
3) sì
La risposta corretta è la 3).
Il paziente può aiutare l’operatore negli spostamenti. Tuttavia, come precisato nel manuale " Occorre tener conto delle fasi della malattia, (es. possibilità di carico nei postumi di una frattura), delle indicazioni poste dagli interventi chirurgici (es. mobilizzazione in rotazione esterna di una protesi d’anca), della possibilità di comparsa di eventi correlati alla malattia (es. crisi di spasticità).”
“La disabilità, intesa come incapacità funzionale, rappresenta un fattore da tener sempre presente nella scelta della strategia di movimentazione del paziente. […]
Nel trattare pazienti parzialmente disabili, la cui patologia è nota, è preferibile, anche nell’interesse dello stesso paziente, sollecitarlo a dare un contributo personale alla mobilizzazione, piuttosto che sollevarlo di peso.”
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