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Protezione delle mani nel settore acconciatura
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Trascurando i segnali di irritazioni alle mani, un parrucchiere potrebbe, nel tempo, andare incontro a fenomeni di sensibilizzazione e allergia, con il rischio di dover cambiare lavoro.
Le mani sono, quindi, un “patrimonio” prezioso che ogni parrucchiere deve imparare a salvaguardare, applicando quotidianamente semplici misure di protezione.
Le mani sono, quindi, un “patrimonio” prezioso che ogni parrucchiere deve imparare a salvaguardare, applicando quotidianamente semplici misure di protezione.
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A supporto dell’attività di formazione sulla sicurezza nel settore acconciatura, la Suva, istituto svizzero di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, ha realizzato una unità didattica sulla protezione delle mani.
Composta da 10 immagini, che possono essere utilizzate come lucidi, l’unità didattica presenta i fattori di rischio e le misure di protezione. In particolare si sofferma sulla scelta dei guanti e sull’importanza di una frequente e regolare applicazione di crema sulle mani; in particolare prima del lavoro, dopo ogni operazione di lavaggio, dopo il lavoro e prima di coricarsi.
Una scheda riassuntiva fornisce al docente suggerimenti per commentare ogni singola slide.
Riguardo alla scelta dei guanti, sono consigliati quelli in nitrile ed in vinile, mentre sono sconsigliati quelli in lattice (perché poco resistenti e, aggiungiamo noi, a rischio allergie), e quelli “invisibili” ottenuti con bombolette spray (in quanto non offrono una protezione totale dalle sostanze allergizzanti).
Ad eccezione di paragrafi relativi alle “Basi giuridiche” e alla “Documentazione”, l’unità didattica può essere utilizzata anche per la realtà lavorativa italiana.
La pubblicazione è disponibile in qui.
(Sul rischio chimico nel settore acconciatura è possibile consultare anche un opuscolo curato dall’Inail).
Composta da 10 immagini, che possono essere utilizzate come lucidi, l’unità didattica presenta i fattori di rischio e le misure di protezione. In particolare si sofferma sulla scelta dei guanti e sull’importanza di una frequente e regolare applicazione di crema sulle mani; in particolare prima del lavoro, dopo ogni operazione di lavaggio, dopo il lavoro e prima di coricarsi.
Una scheda riassuntiva fornisce al docente suggerimenti per commentare ogni singola slide.
Riguardo alla scelta dei guanti, sono consigliati quelli in nitrile ed in vinile, mentre sono sconsigliati quelli in lattice (perché poco resistenti e, aggiungiamo noi, a rischio allergie), e quelli “invisibili” ottenuti con bombolette spray (in quanto non offrono una protezione totale dalle sostanze allergizzanti).
Ad eccezione di paragrafi relativi alle “Basi giuridiche” e alla “Documentazione”, l’unità didattica può essere utilizzata anche per la realtà lavorativa italiana.
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(Sul rischio chimico nel settore acconciatura è possibile consultare anche un opuscolo curato dall’Inail).
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