Le preoccupazioni degli italiani sono il lavoro e la sicurezza

Lavoro e criminalità. Queste sono le questioni che, secondo gli italiani, devono essere risolte con la massima urgenza.
I dati sono emersi da una ricerca condotta dal CNEL (Consiglio Nazionale dell' Economia e del Lavoro, organo di consulenza delle Camere e del Governo) con la collaborazione dell'istituto di ricerche Eurisko.

Analizzando un campione di 5700 persone, oltre i 18 anni, si è scoperto che il lavoro rappresenta la prima preoccupazione per il 36% degli italiani mentre al secondo posto troviamo la criminalità, attestata al 26%.

Significativo e' il confronto con le indagini svolte negli anni precedenti: negli ultimi tre anni la preoccupazione per il lavoro è infatti scesa al valore attuale dal precedente 64%; mentre i timori per la criminalità sono in aumento di 3 punti di percentuale.

La conferma arriva dalle regioni dove la preoccupazione per la criminalità è al primo posto: Lombardia, Triveneto, Emilia Romagna e Marche.

Per quanto riguarda il lavoro, i timori sono maggiori nelle donne (37%) rispetto agli uomini (34%), mentre le regioni nelle quali tale preoccupazione e' piu' sentita sono Sicilia e Sardegna.
Al sud che si registrano le percentuali più elevate rispetto alla preoccupazione per il lavoro. il 46% contro il 31% del Nord-Ovest e il 21% del Nord-Est.

Infine le altre preoccupazioni degli italiani: per il 16% degli intervistati mettono al primo posto il servizio sanitario, mentre l'11% le pensioni .