Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing' Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Giovani e sicurezza sul lavoro
Pubblicità
L’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, anche attraverso tirocini o stage o lavori temporanei, non deve trascurare l’aspetto della sicurezza.
Inesperti e talvolta inconsapevoli dei rischi, i giovani lavoratori, stando ad una ricerca canadese, sono oltre cinque volte più esposti al rischio di infortuni nelle prime quattro settimane di lavoro rispetto agli altri lavoratori.
I giovani hanno bisogno di consigli, informazioni e supervisione; inoltre, devono poter svolgere lavori adatti, sicuri e salubri.
Per aiutare i datori di lavoro a prendere coscienza di alcune problematiche connesse alla gestione della sicurezza dei giovani lavoratori, l’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro ha realizzato una scheda informativa.
La pubblicazione, ora disponibile in lingua italiana, fornisce indicazioni in merito alla valutazione dei rischi particolari ai quali sono esposti i giovani, alla supervisione delle loro attività e alla formazione alla sicurezza.
Riguardo a quest’ultimo aspetto, l’Agenzia sottolinea l’importanza diuna formazione efficace in materia di salute e sicurezza, da impartirsiin un lasso di tempo adeguato prima che il giovane inizi a lavorare. La formazione deve essere comprensiva dei seguenti temi:
-pericoli specifici correlati al lavoro,
-pericoli generici comuni a tutti i luoghi di lavoro,
-misure di protezione,
-indicazioni sulla condotta da adottare quando il giovane ritiene di operare in un ambiente non sicuro,
-indicazione delle persone a cui rivolgersi per avere consigli,
-indicazioni sul da farsi in caso di emergenze, infortuni o episodi per i quali è necessario applicare misure di pronto intervento,
-responsabilità dei giovani a collaborare con il datore di lavoro sulle questioni di sicurezza.
La scheda in lingua italiana è consultabile qui.
L’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, anche attraverso tirocini o stage o lavori temporanei, non deve trascurare l’aspetto della sicurezza.
Inesperti e talvolta inconsapevoli dei rischi, i giovani lavoratori, stando ad una ricerca canadese, sono oltre cinque volte più esposti al rischio di infortuni nelle prime quattro settimane di lavoro rispetto agli altri lavoratori.
I giovani hanno bisogno di consigli, informazioni e supervisione; inoltre, devono poter svolgere lavori adatti, sicuri e salubri.
Per aiutare i datori di lavoro a prendere coscienza di alcune problematiche connesse alla gestione della sicurezza dei giovani lavoratori, l’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro ha realizzato una scheda informativa.
La pubblicazione, ora disponibile in lingua italiana, fornisce indicazioni in merito alla valutazione dei rischi particolari ai quali sono esposti i giovani, alla supervisione delle loro attività e alla formazione alla sicurezza.
Riguardo a quest’ultimo aspetto, l’Agenzia sottolinea l’importanza diuna formazione efficace in materia di salute e sicurezza, da impartirsiin un lasso di tempo adeguato prima che il giovane inizi a lavorare. La formazione deve essere comprensiva dei seguenti temi:
-pericoli specifici correlati al lavoro,
-pericoli generici comuni a tutti i luoghi di lavoro,
-misure di protezione,
-indicazioni sulla condotta da adottare quando il giovane ritiene di operare in un ambiente non sicuro,
-indicazione delle persone a cui rivolgersi per avere consigli,
-indicazioni sul da farsi in caso di emergenze, infortuni o episodi per i quali è necessario applicare misure di pronto intervento,
-responsabilità dei giovani a collaborare con il datore di lavoro sulle questioni di sicurezza.
La scheda in lingua italiana è consultabile qui.