Gestire la sicurezza nel settore dell’istruzione

E’ stata resa disponibile gratuitamente on line, in lingua italiana, la prima delle schede informative sulla sicurezza e la salute nel settore dell’istruzione, realizzate dall’Agenzia europea.

I rischi per la salute e la sicurezza possono riguardare non solo gli impiegati, ma anche gli alunni, gli studenti o i visitatori. La scheda prende in esame le fasi fondamentali del processo di gestione, precisamente:

-pianificare la valutazione in consultazione con i professionisti del settore;
-identificare i rischi;
-individuare le persone a rischio, le possibili situazioni di rischio e i luoghi;
-valutare il livello di rischio e decidere sull’adozione di misure preventive;
-adottare misure preventive per l’eliminazione o la riduzione del rischio;
-controllare e adeguare le misure adottate.

La scheda è destinata a coloro che sono impegnati nel processo gestionale della sicurezza e della salute sul posto di lavoro, compresi presidi, corpo insegnante e altro personale scolastico.

Soffermiamoci sulla fase di identificazione dei rischi. A tale proposito l’Agenzia raccomanda di “esaminare l’attività svolta e i materiali, l’attrezzatura e le sostanze chimiche utilizzate. Non tralasciare alcun aspetto importante. Valutare le condizioni di lavoro quanto a tutte le situazioni potenzialmente pericolose. È importante condurre un’analisi più ampia possibile, in modo tale da includere tutti i rischi. Si deve prestare attenzione al fatto che gli alunni e i visitatori possono essere vittime degli stessi rischi che minacciano il personale.”

Nella valutazione del rischio per gli alunni deve essere considerata anche la presenza di mobilia scolastica della classe di cattiva qualità potenziale causa di disturbi muscoloschelettrici; per il personale, in particolare per gli insegnanti, costituiscono elementi di rischio anche gli episodi di violenza da parte di alunni e genitori.
Quest’ultimo tema è oggetto di una specifica scheda informativa, per ora disponibile solo in lingua inglese.