Approfondimento sulla legge delega per la sicurezza

Nel vivace dibattito sul testo della Legge delega per il riassetto normativo sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, segnaliamo alcuni articoli di approfondimento pubblicati sul Bollettino Adapt.

La pubblicazione, a cura della fondazione “Marco Biagi”, delinea luci ed ombre del testo approvato dal Senato lo scorso giugno.

“Tra le previsioni positive - si legge in un passaggio di un articolo del prof. Lepore - rientrano, senza dubbio, la maggiore tutela prevenzionistica delle forme di impiego flessibili ed autonome, il potenziamento delle iniziative di informazione e formazione in materia di sicurezza e tutela della salute sui luoghi di lavoro, l’introduzione di uno specifico esercizio di interpello, strumento previsto ex art. 9 del d.lgs. n. 124/2004, relativamente ai quesiti di ordine generale sull’applicazione della normativa sulla sicurezza e tutela della salute dei lavoratori e la soppressione della disposizione della Finanziaria 2007, che esenta le aziende che hanno fatto emergere il lavoro sommerso anche dai controlli sulla salute e sicurezza sul lavoro.”
[…]
“Sul fronte negativo rileva, invece, che il disegno di legge delega presenta un apparato sanzionatorio eccessivamente ed irrazionalmente punitivo, appare carente da un punto di vista della copertura finanziaria ed incrementa le già numerose procedure meramente burocratiche, previste dal d.lgs. n. 626/1994.”

Tra gli articoli del Bollettino, consultabile qui, segnaliamo:
-Luci ed ombre nell’art. 1 del disegno di legge delega per un Testo Unico di sicurezza
Le disposizioni immediatamente precettive varate dal Senato
-Disegno di legge d’iniziativa del Governo: Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia
-Scheda comparata tra i criteri di legge delega
- Delega al Governo per l’emanazione di un testo unico per il riassetto normativo della salute e sicurezza sul lavoro
Valutazioni della Società Nazionale Operatori
della Prevenzione