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Accordo per la sicurezza in Liguria
Regione e sindacati collaboreranno alla definizione di strategie per la prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro. Accade in Liguria dove il presidente della Regione Sandro Biasotti e i segretari regionali di Cgil -Cisl-Uil hanno firmato un protocollo d’intesa in materia di sicurezza.
La Liguria nel 2003 ha registrato 32.979 infortuni sul lavoro, 23 dei quali mortali. Per frequenza infortunistica (numero infortuni per ogni 1000 addetti) la regione si colloca al di sopra della media nazionale. In Italia infatti l’indice di frequenza è pari a 39,79, mentre in Liguria raggiunge i 46,07, collocando la regione al settimo posto nella classifica nazionale.
L’intesa prevede l'avvio, nell'ambito delle rispettive competenze, di una attività di collaborazione e cooperazione reciproca nel settore della sicurezza del lavoro.
Un documento che permette di programmare interventi finalizzati al rafforzamento delle attività di prevenzione dei rischi negli ambienti di lavoro e l'attuazione di iniziative di informazione, di formazione, promozione e monitoraggio dei fenomeni connessi alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Gli obiettivi che i firmatari si propongono, sono: il rafforzamento della cultura della prevenzione dei rischi con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, la definizione di una strategia organica e concertata a livello territoriale che consenta la qualità, la sicurezza e la legalità del lavoro, la riduzione del numero degli infortuni e delle malattie professionali sui luoghi di lavoro.
La Liguria nel 2003 ha registrato 32.979 infortuni sul lavoro, 23 dei quali mortali. Per frequenza infortunistica (numero infortuni per ogni 1000 addetti) la regione si colloca al di sopra della media nazionale. In Italia infatti l’indice di frequenza è pari a 39,79, mentre in Liguria raggiunge i 46,07, collocando la regione al settimo posto nella classifica nazionale.
L’intesa prevede l'avvio, nell'ambito delle rispettive competenze, di una attività di collaborazione e cooperazione reciproca nel settore della sicurezza del lavoro.
Un documento che permette di programmare interventi finalizzati al rafforzamento delle attività di prevenzione dei rischi negli ambienti di lavoro e l'attuazione di iniziative di informazione, di formazione, promozione e monitoraggio dei fenomeni connessi alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Gli obiettivi che i firmatari si propongono, sono: il rafforzamento della cultura della prevenzione dei rischi con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, la definizione di una strategia organica e concertata a livello territoriale che consenta la qualità, la sicurezza e la legalità del lavoro, la riduzione del numero degli infortuni e delle malattie professionali sui luoghi di lavoro.
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