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Scheda di autovalutazione degli adempimenti ambientali dei frantoi

Scheda di autovalutazione degli adempimenti ambientali dei frantoi

Autore:

Categoria: Ambiente

03/06/2016

Come fare un’autovalutazione sul rispetto della normativa ambientale: emissioni in atmosfera, scarichi, rifiuti, approvvigionamento idrico, rumore, utilizzazione agronomica acque di vegetazione e sanse umide, sostanze pericolose e serbatoi interrati.

 
Sul sito di  Arpa Umbria sono state pubblicate diverse indicazioni e una scheda di autovalutazione degli adempimenti ambientali dei frantoi oleari.


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Estintore portatile di 5 Kg omologato D.M. 7.1.2005, in conformità alla norma UNI EN 3-7 Febbraio 2005

Con riferimento alle Linee guida in materia di controlli scaturite dall’intesa della Conferenza unificata e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n.42 del 19.02.2013, è stata redatta da parte di Arpa Umbria la scheda sotto riportata che consente ai frantoi oleari di fare un’autovalutazione sul rispetto della normativa ambientale.
 
In caso di ispezioni integrate o ispezioni mirate da parte di Arpa, gli accertamenti potranno riguardare uno o più dei sottoelencati settori, in funzione delle caratteristiche impiantistiche, della presenza di recettori sensibili  e delle vulnerabilità delle matrici ambientali. In alcuni casi le ispezioni potranno comprendere anche la effettuazione di campionamenti ed una verifica impiantistica.
 
La parola decreto si riferisce al D.Lgs 152/06 e s.m. e i. .
I “NO” in rosso possono costituire illeciti di natura penale e/o amministrativa.
I “NO” in verde costituiscono un rischio di provocare inquinamento e di incorrere in illeciti di natura penale e/o amministrativa
 
La scheda è suddivisa in argomenti (es. emissioni in atmosfera),  sezioni (es: 1.1) e sottosezioni (es. 1.1.1). Se la risposta alla sezione è NO bisogna passare alla Sezione o Argomento successivi. Se la risposta alla sottosezione è NO, bisogna passare alla sottosezione o Sezione o Argomento successivi.
 
 
1.      EMISSIONI IN ATMOSFERA
1.1
SI
NO
1.1.1
Le emissioni sono riferibili agli impianti di cui all’art.272 comma 1 del decreto elencati nella Parte I dell'allegato IV alla Parte quinta dello stesso (emissioni scarsamente rilevanti).
SI
NO
 
Ho provveduto ad inviare alla Provincia la relativa comunicazione. Ho verificato gli eventuali adempimenti all’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA).
 
SI
NO
 
2.      SCARICHI
2.1
La mia azienda genera acque reflue
SI
NO
 
Ho verificato il recapito dello scarico
SI
NO
2.1.1
SI
NO
 
Sono in possesso dell’autorizzazione allo scarico
SI
NO
 
Ho accertato che non sia scaduta. Ho verificato gli adempimenti all’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA)
SI
NO
 
Ho accertato il rispetto di tutte le prescrizioni previste dall’autorizzazione
SI
NO
 
Ho verificato la presenza di sostanze pericolose nello scarico
SI
NO
 
Ho provveduto ad inoltrare istanza di autorizzazione per  lo scarico di sostanze pericolose entro 180 giorni dal loro rinvenimento
SI
NO
2.1.2
SI
NO
 
Sono in possesso dell’autorizzazione allo scarico
SI
NO
 
Ho accertato che non sia scaduta. Ho verificato gli adempimenti all’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA)
 
SI
NO
 
Ho accertato il rispetto di tutte le prescrizioni previste dall’autorizzazione
SI
NO
 
Ho verificato la presenza di sostanze pericolose nello scarico
SI
NO
 
Ho provveduto ad inoltrare istanza di autorizzazione per  lo scarico di sostanze pericolose entro 180 giorni dal loro rinvenimento
SI
NO
2.1.3
Sono acque reflue domestiche che non recapitano in pubblica fognatura
SI
NO
 
Sono in possesso dell’autorizzazione allo scarico
SI
NO
2.1.4
SI
NO
 
Ho effettuato la dichiarazione di assimilazione. 
SI
NO
2.1.5
SI
NO
 
Sono in possesso dell’autorizzazione allo scarico.
SI
NO

Ho accertato che non sia scaduta. Ho verificato gliadempimenti all’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA)
 
SI
NO
 
3. RIFIUTI
3.1
La mia attività producerifiuti
SI
NO
3.1.1.
Ho provveduto a caratterizzare i rifiuti assegnando gli ilrelativo  codice CER
SI
NO
 
Rispetto le condizioni del  deposito temporaneo dei rifiuti in base alle loro caratteristiche
SI
NO
 
Rispetto i tempi e/o i volumi previsti per il  deposito temporaneo
SI
NO
3.1.2.
Ho verificato l’obbligo o meno di iscrizione al SISTRI ( art.188bis e 188ter parte IV deldecreto) (nota)
SI
NO
 
Sono iscritto al SISTRI
SI
NO
3.1.3
Ho verificato l’obbligo o meno di istituire il  registro di carico/scarico rifiuti  (nota)
SI
NO
 
Ho istituito il registro
SI
NO
 
Compilo correttamente il registro e con la dovuta periodicità
SI
NO
3.1.4
Ho verificato l’obbligo o meno di inviare annualmente alla Camera di Commercio le informazioni relative ai rifiuti prodotti ( MUD(nota)
SI
NO
 
Ho accertato l’invio puntuale del MUD
SI
NO
3.1.5
formulari deirifiuti/scheda SISTRI sono regolarmente compilati  (nota)
SI
NO
 
Ho verificato sempre il  ritorno della copia delformulario /scheda SISTRI firmata dal destinatario  (nota)
SI
NO
3.1.6
Ho verificato che il trasportatore ed il destinatario dei rifiuti siano regolarmente autorizzati
SI
NO
 
4.      APPROVVIGIONAMENTO IDRICO
4.1
Il mio ciclo produttivoprevede il consumo di acqua
SI
NO
4.1.1
Mi approvvigiono da un pozzo che preleva acque sotterranee
SI
NO
 
Il pozzo e l’utilizzo dell’acqua a scopo industriale è autorizzato
(domanda scaricabile dai siti delle province)
 

SI
NO
4.1.2
Mi approvvigiono da acque superficiali
SI
NO
 
Sono in possesso della licenza di attingimento (domanda scaricabile dal siti delle province):
 
SI
NO
 
5.      RUMORE
5.1
Il mio ciclo produttivoprevede la presenza di sorgenti di rumore
SI
NO
 
Sono presenti recettori sensibili vicino alla mia attività
SI
NO
 
Ho effettuato una verifica dell’impatto acustico della mia attività sui recettori sensibili
SI
NO
               
6.      UTILIZZAZIONE AGRONOMICA ACQUE DI VEGETAZIONE E SANSE UMIDE
6.1
Le acque di vegetazioneprodotte dal frantoio sono utilizzate in agricoltura
SI
NO
 
La mia azienda lavora più di 2500 quintali/anno di olive
SI
NO
 
Ho verificato se i terreni utilizzati sono ubicati in zona vulnerabile da Nitrati  ( DGR 1201/2005DGR 1693/2012)
SI
NO
 
Ho verificato che i contenitori per lo stoccaggio delle acque divegetazione e delle sanse umide siano adeguatamente dimensionati e conformiall’art. 8 della DGR 1423/2006
SI
NO
 
Ho effettuato la comunicazione preventiva di cui all’art.3 della Legge 574/96 al comune completa di tutte le informazioni previste (art. 10 DGR 1423/2006,Allegati 1 e 2 DGR 1423/2006).
Ho verificato gli eventuali adempimenti all’AutorizzazioneUnica Ambientale (AUA)
 
 
SI
NO
 
Ho effettuato le comunicazioni successiveal comune complete di tutte le informazioni previste (art. 11 DGR 1423/2006,Allegato 3 DGR 1423/2006).
Ho verificato gli eventuali adempimenti all’AutorizzazioneUnica Ambientale (AUA)
 
 
SI
NO
 
Rispetto tutte le condizioni previste dalla DGR 1423/2006 perl’utilizzazione agronomica
SI
NO
 
7.      SOSTANZE PERICOLOSE
7.1
Il mio ciclo produttivoprevede l’utilizzo o la produzione di sostanze pericolose
SI
NO
 
Posseggo per ciascuna sostanza la relativa scheda disicurezza
SI
NO
 
Le sostanze pericolose sono stoccate adeguatamente tenendoconto anche delle misure di contenimento in caso di fuoriuscite accidentali
SI
NO
 
8.      SERBATOI INTERRATI
8.1
Nella mia azienda sonopresenti  serbatoi interrati contenenti sostanze pericolose
SI
NO
 
Ho verificato le modalità costruttive degli stessi
SI
NO
 
Ho verificato periodicamente la perfetta tenuta deglistessi
SI
NO
 
Nota:
Alcune parti degli art. 188-bise 188-ter del D.Lgs 152/2006 e s.m.i. sono state aggiornate dal DM Ambiente 24 aprile 2014al quale si rimanda.
La legge 27 febbraio 2014, n. 15(pubblicata sulla GU del 28 febbraio e in vigore dal 1° marzo 2014) diconversione del Decreto Legge 150/2013 (cd. "Milleproroghe") haconfermato l’operatività del Sistri, stabilendo un ulteriore allungamento,fino al 31 dicembre 2014, del cd. “doppio binario”, ossia del periodotransitorio durante il quale i soggetti obbligati ad utilizzare il nuovosistema di controllo dei rifiuti devono al contempo osservare anche leprescrizioni relative al tradizionale tracciamento degli stessi (registricarico/scarico, formulario di trasporto), godendo parallelamente di unasospensione delle sole sanzioni relative al Sistri.
Quindi fino al 31 dicembre2014 continuano ad applicarsi gli articoli 188 ( link), 189 ( link), 190 ( link) e 19 3( link), del D. lgs 152/2006"nel testo previgente alle modifiche apportate dal decreto legislativo3 dicembre 2010, n. 205", nonché le relative sanzioni previstedall’art. 258 ( link).
Le sanzioni relative al Sistri previste dagli articoli 260-bis ( link) e 260-ter ( link ) del D.lgs152/2006, si applicheranno a partire dal 1° gennaio 2015.
 
NB: Nella pagina web originale è presente una “ nota alla lettura e nota legale” che vi invitiamo a visionare preliminarmente all’utilizzo di questi dati.
 
Fonte: ARPA
 



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