Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Risparmio ecologico ed...economico
Pubblicità
Fa bene all’ambiente e alle tasche dei cittadini la campagna promossa dalla Regione Lombardia per l’utilizzo delle lampadine a basso consumo.
A sostegno dell’iniziativa "Lampadine che non consumano il Pianeta" la Regione ha stanziato oltre un milione di euro; 981 mila euro sono destinati alla copertura degli incentivi all'acquisto delle lampadine fluorescenti compatte di classe A. I cittadini lombardi potranno acquistare presso i negozi che espongono la vetrofania con la scritta "La luce che non consuma il Pianeta", sino a 10 lampadine con uno sconto di 3 euro ognuna.
Le lampadine di questo tipo hanno un minore impatto ambientale rispetto a quelle tradizionali in quanto necessitano di meno energia per produrre luce.
Dal punto di vista della salvaguardia dell’ambiente, la Regione ritiene che l'esito di questa campagna permetterà di evitare l'utilizzo di circa 5.000 tonnellate equivalenti di petrolio all'anno.
Dal punto di vista economico, il maggior costo delle lampadine è compensato dal risparmio in bolletta.
Le lampadine fluorescenti compatte di classe A hanno un costo che varia dai 7/8 euro sino a 15 in funzione della qualità e della durata, il costo è quindi 10/15 volte superiore a quello delle lampadine normali ad incandescenza. Il loro consumo tuttavia è circa un quinto di quello di una lampadina tradizionale a pari luminosità.
Secondo quanto riferito dalla Regione, il risparmio energetico medio stimato sulla bolletta è sino a 20 euro all'anno per singola lampadina.
L’iniziativa, la cui campagna promozionale costerà 241 mila euro, è stata lanciata ieri in occasione dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto e segue una analoga iniziativa rivolta alle famiglie realizzata lo scorso anno.
"La precedente campagna - ha sottolineato l'assessore all’Ambiente Bernardo - per la diffusione degli elettrodomestici di classe A, svoltasi circa un anno fa, ha dimostrato come i cittadini lombardi siano attenti alle esigenze dell'ambiente e, nel contempo, ai propri bilanci familiari: è su questa falsariga che si innesta la nuova campagna per la diffusione di lampadine a basso consumo, che consentono di risparmiare e, al tempo stesso, di limitare le emissioni inquinanti".
Fa bene all’ambiente e alle tasche dei cittadini la campagna promossa dalla Regione Lombardia per l’utilizzo delle lampadine a basso consumo.
A sostegno dell’iniziativa "Lampadine che non consumano il Pianeta" la Regione ha stanziato oltre un milione di euro; 981 mila euro sono destinati alla copertura degli incentivi all'acquisto delle lampadine fluorescenti compatte di classe A. I cittadini lombardi potranno acquistare presso i negozi che espongono la vetrofania con la scritta "La luce che non consuma il Pianeta", sino a 10 lampadine con uno sconto di 3 euro ognuna.
Le lampadine di questo tipo hanno un minore impatto ambientale rispetto a quelle tradizionali in quanto necessitano di meno energia per produrre luce.
Dal punto di vista della salvaguardia dell’ambiente, la Regione ritiene che l'esito di questa campagna permetterà di evitare l'utilizzo di circa 5.000 tonnellate equivalenti di petrolio all'anno.
Dal punto di vista economico, il maggior costo delle lampadine è compensato dal risparmio in bolletta.
Le lampadine fluorescenti compatte di classe A hanno un costo che varia dai 7/8 euro sino a 15 in funzione della qualità e della durata, il costo è quindi 10/15 volte superiore a quello delle lampadine normali ad incandescenza. Il loro consumo tuttavia è circa un quinto di quello di una lampadina tradizionale a pari luminosità.
Secondo quanto riferito dalla Regione, il risparmio energetico medio stimato sulla bolletta è sino a 20 euro all'anno per singola lampadina.
L’iniziativa, la cui campagna promozionale costerà 241 mila euro, è stata lanciata ieri in occasione dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto e segue una analoga iniziativa rivolta alle famiglie realizzata lo scorso anno.
"La precedente campagna - ha sottolineato l'assessore all’Ambiente Bernardo - per la diffusione degli elettrodomestici di classe A, svoltasi circa un anno fa, ha dimostrato come i cittadini lombardi siano attenti alle esigenze dell'ambiente e, nel contempo, ai propri bilanci familiari: è su questa falsariga che si innesta la nuova campagna per la diffusione di lampadine a basso consumo, che consentono di risparmiare e, al tempo stesso, di limitare le emissioni inquinanti".
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.