Novita' nelle inchieste sull'elettrosmog

Arriva da Milano una novità nelle inchieste sull'elettrosmog. La procura milanese, che ha aperto un fascicolo a carico di una societa' per l'installazione di un ripetitore per telefoni cellulari sul tetto di un condominio della zona sud della città, ha deciso di far valutare da due periti medici gli eventuali danni derivati dalle emissioni elettromagnetiche.

In seguito alle denunce del comitato di quartiere, alcuni abitanti saranno visitati dal professor Luigi Maturi, direttore dell'Istituto di anatomia patologica dell'Università di Milano, affiancato da uno psichiatra.

L'indagine mira a definire in modo scientifico i disturbi che i firmatari denunciano: nausea, ansie, insonnia, inappetenza e un generale malessere psicologico.

La procura vuole quindi stabilire se si può ipotizzare il reato penale, previsto dall'articolo 674 del Codice, di "getto pericoloso di cose", come già accaduto in alcune sentenze.