Linee guida per la redazione dei PSCL da parte dei mobility manager
La nuova disciplina che ruota attorno alla nomina del mobility manager aziendale e all'adozione da parte dello stesso di un PSCL (Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro) del personale, acquisisce nuovi e più specifici contorni: il 4 agosto 2021 è stato infatti approvato il DI n. 209/2021 che detta le Linee guida per la redazione e l'implementazione dei PSCL, fornendo indicazioni operative e schede a supporto.
Come noto, obiettivo del PSCL è organizzare e gestire la necessità di mobilità per gli spostamenti sistematici casa-lavoro delle persone con forme alternative, più sostenibili, rispetto all'uso del mezzo di trasporto privato motorizzato individuale.
Le linee guida illustrano in modo più puntuale l'articolazione dello stesso. In particolare, un PSCL si deve comporre di:
A. una prima parte informativa che verte su:
- condizioni strutturali dell'azienda (numero addetti, orari di lavoro, disponibilità di parcheggi, risorse a disposizione per l'attuazione delle nuove misure, ecc.);
- infrastrutture (rete viaria, percorsi ciclo-pedonali, aree di sosta, nodi di interscambio, ecc.) e servizi di trasporto utilizzabili dai dipendenti (trasporto pubblico locale, servizi di car sharing, ecc.);
- analisi degli spostamenti casa-lavoro degli addetti e della propensione degli stessi a modificare le proprie abitudini di viaggio verso modi più sostenibili;
B. una parte progettuale, scaturente dall'analisi delle informazioni raccolte e contenente le misure da adottare e i benefici conseguibili dalle stesse per i dipendenti coinvolti, per l'azienda e per la collettività.
Per le aziende soggette all'obbligo, il primo passo da compiere è quindi quello di individuare e nominare il proprio mobility manager (che deve essere in possesso delle conoscenze e delle competenze utili allo svolgimento delle mansioni affidate), affinché possa iniziare a svolgere quanto prima le laboriose attività di approfondimento dello status quo, di confronto con interlocutori interni ed esterni e di progettazione delle misure da adottare.
La prima adozione del PSCL deve avvenire entro il 23/11/2021. Per le imprese che si sono già attivate e hanno già iniziato a confrontarsi con il nuovo obbligo, adempiere entro il 31/8/2021 potrebbe consentire di accedere a un contributo pubblico previsto dal decreto Sostegni-bis che finanzi le misure da attivare, contemplate nel PSCL (es. iniziative di car-pooling, car-sharing, di bike-pooling e di bike-sharing).
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