Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
L’uso del mouse non provoca la sindrome del tunnel carpale
Un nuovo studio sostiene la tesi che l'incidenza dell’indisposizione del polso e della mano nota come sindrome del tunnel carpale non è maggiore nei soggetti che utilizzano a lungo mouse e tastiera.
Dopo lo studio della Mayo Clinic (USA) (si veda n.360), un nuovo studio danese, pubblicato sulla rivista “Journal of the American Medical Association”, afferma che l’utilizzo del computer non sembra essere fra le cause della sindrome del tunnel carpale.
La notizia è stata riportata dalla rivista italiana “Le scienze”.
“L’uso del computer - affermano gli autori - non costituisce un fattore di rischio per lo sviluppo dei sintomi”. I ricercatori hanno esaminato quasi 7000 soggetti che lavoravano in 3500 diversi siti.
Per 5568 soggetti, l’analisi di eventuali sintomi è stata rifatta ad un anno dalla prima rilevazione.
Questo studio non chiude certamente l’argomento. I videoterminalisti possono allora essere tranquilli? Forse no...
La correlazione tra uso di mouse e tastiera e sindrome del tunnel carpale, è definita infatti solo “improbabile”. “Dai nostri risultati - spiegano i ricercatori - sembra improbabile che lavorare al computer rappresenti un rischio occupazionale di sviluppare la sindrome. Tuttavia, basandoci su altri studi, non possiamo escludere la possibilità che l’uso molto intensivo e ripetitivo della tastiera possa costituire un fattore di rischio, anche se non molto importante”.
Ricordiamo che, tra le malattie lavoro-correlate, la sindrome del tunnel carpale occupa uno dei primi posti tra le malattie non tabellate. (Si veda PuntoSicuro n.756.)
Dopo lo studio della Mayo Clinic (USA) (si veda n.360), un nuovo studio danese, pubblicato sulla rivista “Journal of the American Medical Association”, afferma che l’utilizzo del computer non sembra essere fra le cause della sindrome del tunnel carpale.
La notizia è stata riportata dalla rivista italiana “Le scienze”.
“L’uso del computer - affermano gli autori - non costituisce un fattore di rischio per lo sviluppo dei sintomi”. I ricercatori hanno esaminato quasi 7000 soggetti che lavoravano in 3500 diversi siti.
Per 5568 soggetti, l’analisi di eventuali sintomi è stata rifatta ad un anno dalla prima rilevazione.
Questo studio non chiude certamente l’argomento. I videoterminalisti possono allora essere tranquilli? Forse no...
La correlazione tra uso di mouse e tastiera e sindrome del tunnel carpale, è definita infatti solo “improbabile”. “Dai nostri risultati - spiegano i ricercatori - sembra improbabile che lavorare al computer rappresenti un rischio occupazionale di sviluppare la sindrome. Tuttavia, basandoci su altri studi, non possiamo escludere la possibilità che l’uso molto intensivo e ripetitivo della tastiera possa costituire un fattore di rischio, anche se non molto importante”.
Ricordiamo che, tra le malattie lavoro-correlate, la sindrome del tunnel carpale occupa uno dei primi posti tra le malattie non tabellate. (Si veda PuntoSicuro n.756.)
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.