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Gli Stati europei trascurano la sicurezza marittima
La Commissione ha inviato una lettera di costituzione in mora a tutti gli Stati membri dell'UE, eccetto Danimarca, Germania e Spagna, per inosservanza della legislazione comunitaria sui sistemi di monitoraggio e informazione del traffico navale, oggetto di una direttiva del 2002.
Si tratta della prima fase di una procedura di infrazione contro gli Stati membri che avrebbero dovuto adottare la legislazione necessaria entro il 5 febbraio 2004.
La legislazione in questione intende migliorare la sicurezza del traffico marittimo nelle acque europee, potenziando le attività di l'identificazione e il monitoraggio, in particolare delle navi che presentano rischi potenziali per la sicurezza o l'ambiente.
Gli Stati membri saranno tenuti a elaborare piani per ospitare navi in difficoltà in luoghi di rifugio lungo le coste e le navi avranno l'obbligo di notificare gli incidenti e gli episodi di inquinamento nonché di cooperare con le autorità costiere. Infine, le indagini sugli incidenti in mare saranno più efficaci grazie all'obbligo per le navi cargo e passeggeri di trasportare a bordo un dispositivo di registrazione dei dati di viaggio ("scatola nera" per le indagini sugli incidenti).
Qualora gli Stati membri interessati non adottino le misure necessarie per attuare la direttiva entro due mesi, la Commissione deciderà di portare avanti la procedura di infrazione inviando un parere motivato, avviando così la fase che precede il deferimento del caso alla Corte di giustizia.
Si tratta della prima fase di una procedura di infrazione contro gli Stati membri che avrebbero dovuto adottare la legislazione necessaria entro il 5 febbraio 2004.
La legislazione in questione intende migliorare la sicurezza del traffico marittimo nelle acque europee, potenziando le attività di l'identificazione e il monitoraggio, in particolare delle navi che presentano rischi potenziali per la sicurezza o l'ambiente.
Gli Stati membri saranno tenuti a elaborare piani per ospitare navi in difficoltà in luoghi di rifugio lungo le coste e le navi avranno l'obbligo di notificare gli incidenti e gli episodi di inquinamento nonché di cooperare con le autorità costiere. Infine, le indagini sugli incidenti in mare saranno più efficaci grazie all'obbligo per le navi cargo e passeggeri di trasportare a bordo un dispositivo di registrazione dei dati di viaggio ("scatola nera" per le indagini sugli incidenti).
Qualora gli Stati membri interessati non adottino le misure necessarie per attuare la direttiva entro due mesi, la Commissione deciderà di portare avanti la procedura di infrazione inviando un parere motivato, avviando così la fase che precede il deferimento del caso alla Corte di giustizia.
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