Emilia Romagna: divieti contro l’inquinamento da PM10

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Forti limitazioni alla circolazione saranno imposte in Emilia Romagna alle auto immatricolate prima del 1 gennaio 1993 ed alle moto non conformi alla Direttiva 97/24/CE (Euro). Questa la principale novità introdotta dall’Accordo per la qualità dell'aria firmato nei giorni scorsi dalla Regione, dalle Province, da tutti i Comuni capoluogo tranne Parma e dai Comuni con più di 50 mila abitanti.

Per il terzo inverno consecutivo, nella giornata di giovedì, dal 21 ottobre al 31 marzo 2005, la circolazione dei veicoli sarà consentita a targhe alterne. Per i veicoli immatricolati prima del 01/01/1993 e le moto a due tempi non conformi alla Direttiva 97/24/CE sono previste maggiori restrizioni: fino al 7 gennaio non potranno circolare il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8,30 alle 10,30 e dalle 17,30 alle 19,30, mentre a partire dal 10 gennaio saranno sottoposte a un più ampio divieto di circolazione dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19,30, anche se provvisti di bollino blu. Gli stessi veicoli nella giornata di targhe alterne saranno sottoposti per l´intero periodo a limitazione totale.

Le misure per la riduzione delle polveri sottili, sono state adottate anche in vista dell’entrata in vigore nel 2005 dei nuovi parametri fissati dalla Unione europea che prevedono un limite di 50 microgrammi per metro cubo di aria di Pm10 (media annua 40 microgrammi) da non superare per più di 35 giornate all'anno.