Conversione Decreto Siccità

Conversione Decreto Siccità

Le modifiche alle disposizioni riguardanti la gestione dei fanghi da impianti di depurazione, gli impianti di desalinizzazione e sanzioni per il prelievo di acque pubbliche.

Con la conversione in legge del cosiddetto "Decreto Siccità" sono state apportate alcune modifiche alle disposizioni riguardanti la gestione dei fanghi da impianti di depurazione, gli impianti di desalinizzazione e sanzioni per il prelievo di acque pubbliche.

In particolare:

- Viene modificato l'art.127 del D.Lgs.152/06 riguardante la gestione dei fanghi derivanti dal trattamento delle acque reflue. In particolare, viene precisato che le normative sui rifiuti si applicano solo alla fine del processo di trattamento dei fanghi effettuato nell'impianto di depurazione;

- Vengono modificate le procedure di valutazione d'impatto ambientale per gli impianti di desalinizzazione, utilizzati per l'ottenimento di acqua dolce da acqua marina. In particolare, viene eliminato l'obbligo di sottoporre a procedura VIA tutte le tipologie di impianto, mentre devono effettuare la verifica di assoggettabilità (screening) solo gli impianti con capacità di trattamento pari o superiore a 200 l/s. 

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Vengono inoltre inserite nella Parte III D.Lgs.152/06, relativa alla gestione degli scarichi idrici, specifiche prescrizioni riguardanti gli scarichi di acque reflue derivanti da processi di dissalazione;

- Vengono incrementate le sanzioni previste dal Regio Decreto n.1775/1933 riguardanti i prelievi abusivi di acque:

    o per il prelievo di acque pubbliche senza autorizzazioni le sanzioni, prima comprese tra 4.000 e 40.000 euro, sono ora comprese tra 8.000 e 50.000 euro, con riduzione di un terzo nei casi in cui sia in corso un iter procedurale autorizzativo o concessorio;

    o nei casi di particolare tenuità si applica la sanzione, prima compresa tra 400 e 2.000 euro, è ora compresa tra 2.000 e 10.000 euro, con riduzione di un terzo nei casi in cui sia in corso un iter procedurale autorizzativo o concessorio.

Vengono inoltre modificate le sanzioni riguardanti la realizzazione di dighe o di altre opere di sbarramento.

Riferimento normativo: articoli 9, 10 e 12 del Decreto Legge n.39/2023 convertito con la Legge n.68/2023 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.136 del 13/06/2023 (pdf)

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