Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Antenne “selvagge” vicino alle scuole

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Ambiente

03/03/2003

La procura di Roma emette otto avvisi di garanzia nei confronti di responsabili Asl, ingegneri e architetti.

Sono otto gli avvisi di garanzia emessi dal pubblico ministero romano Adelchi d'Ippolito nell’ambito di una inchiesta sull’istallazione di antenne di telefonia mobile.
L’inchiesta ha avuto origine da un rapporto, presentato da un consigliere comunale nel marzo del 2002, nel quale si evidenziavano irregolarità nell’installazione di 17 antenne in una zona di Roma.

Secondo la delibera comunale 5187 del 1998, gli impianti di telefonia mobile non possano essere installati a meno di 50 metri da luoghi “sensibili”, quali scuole e ospedali.
Una successiva delibera (n.211 del 2000) portava la distanza a 100 metri; delibera che tuttavia è stata bloccata dal Tar.

Anche considerando il limite stabilito dalla delibera 5187 del 1998, sono state rilevate numerose situazioni irregolari; le antenne sono troppo vicine a asili, scuole, ospedali.

Il pm ha ipotizzato il reato di falso a carico dei tecnici, ingegneri ed architetti che per conto delle aziende di telefonia mobile hanno realizzato i progetti per l’ottenimento della concessione edilizia.
Indagati anche funzionari dell’ASL, nei confronti dei quali è stato ipotizzato il reato di abuso d'ufficio, in quanto non avrebbero realizzato i necessari controlli.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!