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Una sequenza di errori e il bar va a fuoco

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Ristorazione e turismo

31/01/2001

Durante dei lavori di ristrutturazione, si incendia il contenitore di un prodotto infiammabile e il falegname al lavoro si ustiona tentando di spegnere le fiamme.

Un bar si è incendiato a Firenze a causa di una serie di errori di prevenzione e di comportamento del falegname che vi stava eseguendo dei lavori di ristrutturazione.
Questa la dinamica: l'artigiano si è accorto che un barattolo contenente della cera altamente infiammabile era in fiamme, ha cercato inutilmente di spegnerlo con le mani e di portarlo all'esterno con il solo risultato di ustionarsi. In breve le fiamme sono diventate incontrollabili e hanno attaccato tutto il locale.

Solo il successivo intervento dei Vigili del fuoco ha potuto fermare l'incendio.
Analizziamo gli errori commessi.
Innanzitutto, quando si utilizzano prodotti infiammabili è necesario prevedere tutte le precauzioni possibili per eliminare ogni possibile fonte d'innesco (ad esempio non si deve fumare o usare fiamme libere).

Inoltre, si devono prevedere gli accorgimenti adeguati per intervenire in caso si verifichi lo stesso un incendio: ad esempio tenere a portata di mano un estintore o una coperta antifiamma.
Infine, è necessario che ogni operatore che utilizza questi prodotti sia adeguatamente informato sui rischi e sul comportamento da seguire sia nel normale lavoro, sia nelle fasi di emergenza.
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