UNA CROCE PER FERMARE GLI INCIDENTI IN MOTO

UNA CROCE PER FERMARE GLI INCIDENTI IN MOTO

A Ponte Gardena il primo cartello stradale della campagna di sensibilizzazione per far rallentare i centauri.

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Lungo la strada statale del Brennero, sul lungo rettilineo di Ponte Gardena in direzione Campodazzo, è stato sistemato il primo cartello della campagna di sensibilizzazione contro gli incidenti in motocicletta promossa dalla Provincia. Il suo scopo è ovviamente quello di far rallentare i centauri. Proprio in quel tratto di strada sono stati fotografati dei motociclisti che viaggiavano a quasi 300 chilometri orari, mettendo in grave pericolo se stessi e gli altri utenti della strada.



La sistemazione di questo primo cartello segna l'inizio di una serie di interventi attraverso i quali si vuole sensibilizzare i motociclisti ad una maggiore prudenza e responsabilità, in modo da mettere fine alla lunga sequenza di tragici incidenti avvenuti sulle strade altoatesine.

Il primo cartello della campagna, che punta soprattutto sul lato emozionale, è un cartello di prova sul quale potranno eventualmente essere fatti dei correttivi.

All'inizio dell'anno prossimo, prima dell'inizio della stagione dei motociclisti, i cartelli saranno sistemati in tutti i punti dove spesso in passato si sono verificati incidenti. Le immagini non devono dare uno shock estremo -perché in questo caso porterebbero ad un rifiuto del messaggio- ma devono scuotere il motociclista e magari essere fonte di una discussione.

Gli obiettivi della campagna sono l'informazione, la sensibilizzazione e la motivazione degli appassionati delle due ruote. Attraverso informazioni sui mezzi di comunicazione, cartelloni e volantini i motociclisti verranno informati sui pericoli dell'alta velocità o della guida sotto l'effetto dell'alcol.

Ci sono poi anche interventi concreti di prevenzione: alla fine di settembre, infatti, verrà testato il primo tipo di guard-rail adatto anche ai motociclisti, visto che in caso di caduta il centauro non corre il rischio di infilzarsi.

L'assessoreprovinciale ai Lavori pubblicisottolinea anche l'importanza della sensibilizzazione dei più giovani, che possono essere educati ad una condotta più sicura in modi anche divertenti, come per esempio con corsi e test di guida sicura organizzati dalle scuole guida e dalle scuole.
Della campagna di sensibilizzazione si stanno occupando diversi gruppi di lavoro. L'assessore ritiene molto importante anche la collaborazione con le forze dell'ordine, che devono punire il mancato rispetto del codice della strada.