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Sicuri in viaggio

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sicurezza delle persone

10/07/2003

Consultabile on line il "Vademecum del viaggiatore". Consigli pratici e sanitari dedicati in particolare ai bambini.

E’ una iniziativa dell’ospedale “Bambino Gesù” di Roma il “Vademecum del viaggiatore”, un sintetico opuscolo che, in questo periodo vacanziero, fornisce consigli pratici e sanitari per prepararsi ed affrontare i viaggi in sicurezza.
L’opuscolo focalizza l’attenzione sui viaggi internazionali. Sempre più spesso nuclei famigliari si spostano durante viaggi di piacere e di lavoro coinvolgendo in queste avventure i propri bambini fino dall’età neonatale.

Nell’opuscolo, dedicato ai medici di famiglia e ai genitori, sono elencati i potenziali rischi per la salute, le aree geografiche dove tali rischi sono maggiori e le precauzioni da adottare o ci si reca in paesi lontani.

Il primo capitolo dell’opuscolo è dedicato alle vaccinazioni; sono indicati i paesi per i quali le vaccinazioni sono raccomandate e dove reperire informazioni aggiornate.
Inoltre è presentata una tabella che illustra le “vaccinazioni del bambino viaggiatore”, nella quale per ogni tipo di vaccino sono riportate le seguenti informazioni: tipo e modalità di somministrazione, numero dosi, limite inferiore di età, inizio efficacia, durata protezione.
Inoltre sono riportate eventuali interferenze dei vari vaccini, ad esempio gli antimalarici interferiscono con il vaccino orale contro la febbre tifoide e con quello contro la rabbia, se somministrato per via intradermica.
Gli antibiotici e i sulfamidici interferiscono con il vaccino orale contro la febbre tifoide.

Nella “valigia del viaggiatore” sono elencati invece i farmaci e i presidi più utili per fronteggiare eventuali problemi durante il viaggio.
“Prima di intraprendere un viaggio è consigliabile procurarsi tutti i farmaci più utili perché alcuni di essi potrebbero essere indisponibili in certi paesi o perché, in alcune zone in via di sviluppo, potrebbero essere reperibili farmaci contraffatti.”

Riguardo alle modalità di viaggio, i viaggi aerei sono controindicati negli ultimi due mesi della gravidanza e fino al settimo giorno dopo il parto.
Sono controindicati inoltre per i bambini prematuri, i neonati di basso peso nonché per i bambini di età inferiore a sette giorni.

L’opuscolo prende poi in esame i principali fattori di rischio legati all’ambiente, agli ambienti e alle bevande.
Conclude l’opuscolo un paragrafo dedicato alle controindicazioni per i viaggi internazionali.

L’opuscolo è scaricabile qui.
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