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Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'Convegno sui rischi psicosociali nei luoghi di lavoro
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Si svolgerà a Roma il prossimo 5 Novembre il convegno internazionale “La gestione dei rischi psicosociali nei luoghi di lavoro nel contesto italiano ed europeo”.
Nell’introduzione del convengo a cura del Prof. A. Moccaldi leggiamo che “i problemi riguardanti lo stress oggi investono in maniera sempre più consistente il mondo del lavoro ed è aumentata l’autocoscienza dei lavoratori nei confronti dei rischi ad essi connessi. Sono più di 40 milioni i lavoratori dell’Unione Europea affetti da stress, con costi annui stimati di circa 20 miliardi di Euro secondo le stime della “European Foundation for the Improvement of Living and Working Condition”.
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La Risoluzione del Consiglio dell’Unione Europea del 25 giugno 2007 “Su una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro (2007-2012)” ha ribadito tra gli obiettivi prioritari da perseguire quello di “proseguire i negoziati per quanto riguarda la prevenzione della violenza e delle molestie sul lavoro e tener conto della valutazione dell’attuazione dell’accordo quadro a livello europeo relativo allo stress connesso all’attività lavorativa”.
Anche in Italia negli ultimi anni è aumentato l’interesse verso la tematica e la nuova normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs 81/08) ha esplicitato in modo incisivo l’obbligo di valutare i rischi “ anche quelli correlati allo stress lavoro-correlato”.
Lo stress legato all’attività lavorativa è un rischio reale e di impatto crescente per la salute e la sicurezza dei lavoratori e proprio in questo contesto l’ISPESL ha intensificato negli ultimi anni l’attività di studio, ricerca e di promozione delle buone prassi nel settore.
Il Convegno, attraverso la presentazione dei principali risultati del progetto PRIMA-EF*, sarà un momento importante di scambio tra esperti del settore a livello nazionale ed internazionale e un’occasione di confronto sulle possibili strategie per la valutazione e gestione dei fattori di rischio psicosociali nell’ambito dei nuovi scenari del mondo del lavoro.
Il programma (formato PDF, 1.21 MB).
La partecipazione al Convegno è gratuita.
L’iscrizione entro è obbligatoria e saranno ammessi fino a un massimo di 280 partecipanti.
L’iscrizione è possibile solo via web (http://prima-ef.ispesl.it) entro e non oltre il 15 Ottobre 2008.
Una ricevuta di conferma verrà recapitata via e-mail dopo la scadenza dell’iscrizione.
*Il Progetto PRIMA-EF si pone l'obiettivo di sviluppare un framework a livello europeo per la gestione dei rischi psico-sociali con particolare attenzione allo stress lavoro correlate e alla violenza sul lavoro (incluso harassment, bullying e mobbing).
Gli obiettivi del progetto sono:
- sviluppare una conoscenza sulle metodologie esistenti per valutare la presenza e l'impatto dei rischi psico-sociali al lavoro e dello stress occupazionale, includendo la violenza psico-fisica, harassment, bullying and mobbing;
- identificare appropriate mezzi per raccogliere dati sensibili inerenti a questa tematica;
- sviluppare degli standard ed indicatori internazionali inerenti allo stress e alla violenza occupazionale;
- sviluppare raccomandazioni e buone pratiche basate sull'esperienza, inerenti alla gestione di queste problematiche;
- diffondere i risultati del progetto tra gli stakeholders e i vari partners sociali, incluse le piccole e medie imprese (SME).
Il progetto pone particolare enfasi ai gruppi di lavoratori e ai settori produttivi altamente a rischio, alle problematiche inerenti al genere e ai problemi chiave per l'implementazione delle buone pratiche a livello di impresa (incluse le piccole e le medie imprese, SME).
In aggiunta, e in linea con la politica europea sulla corporate social responsibility (CSR) e sul dialogo sociale, il progetto coinvolgerà i partners sociali e li metterà a confronto con i risultati del progetto. Attraverso il consorzio del progetto, i risultati saranno diffusi ampiamente con il supporto del World Health Organisation (WHO) e dell'International Labour Office (ILO).
Infine, il consorzio lavorerà in sinergia con i partners nei paesi candidati e con gli organismi nazionali al fine di assicurare un ampio impatto e diffusione dei risultati del progetto, nonché lo sviluppo di network internazionali di centri di eccellenza nella gestione dei rischi psico-sociali.
Per maggiori informazioni il sito ufficiale del progetto PRIMA-EF: www.prima-ef.org.
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