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''Libro bianco sui trasporti''
Sara' a breve presentato dalla Commissione europea il ''Libro bianco sui trasporti'', nel quale saranno illustrati i provvedimenti che la Commissione intende adottare nel prossimo decennio in materia di trasporti.
Secondo la Commissione da qui al 2010 il traffico-merci aumenterà del 38% e quello passeggeri del 24%.
Se non saranno adottate misure idonee il traffico dei camion subira' un incremento del 50%.
Aumenteranno gli ingorghi in autostrada ed si prevede che anche il traffico aereo sara' congestionato con ritardi superiori al quarto d'ora su oltre il 30% dei voli.
Una situazione attribuibile alle difficolta' nella liberalizzazione dei pubblici servizi e alla carenza di grandi infrastrutture.
Si stima che il consumo di carburante aumentera' di 1,9 miliardi di litri con conseguenze dannose per l'ambiente; l'eccessivo traffico, sia su strada sia per via aerea, comporterà inoltre problemi non trascurabili per la sicurezza.
La Commissione intende adottare misure idonee, in alcuni casi drastiche, gia' a partire dal 2001 al fine di ridurre il trasporto su strada.
Entro la fine del 2001 la Commissione proporrà l'armonizzazione di controlli e sanzioni sui mezzi pesanti, introducendo la responsabilità del committente per certe infrazioni del conducente, uniformando le condizioni di sosta del veicolo e fissando limiti precisi per gli orari di lavoro del conducente.
Inoltre sara' proposta la revisione delle tariffe del carburante e dell'uso delle infrastrutture.
Provvedimenti potrebbero essere attuati per diminuire il traffico aereo, quali ad esempio una tassa sul cherosene per i voli intracomunitari e incentivi per l'uso di aerei di maggiore capacità.
Inoltre sarà scoraggiata la costruzione di nuovi scali aeroportuali.
La Commissione intende favorire lo sviluppo del trasporto ferroviario, per questo prevede la creazione di Autorità indipendenti nazionali per il rilascio delle licenze e dei certificati di sicurezza e l'apertura progressiva del comparto internazionale passeggeri. I risarcimento in caso di ritardi o di non assolvimento degli obblighi di servizio saranno fissati da una proposta di Direttiva.
Risorse saranno destinate inoltre all'ampliamento delle infrastrutture ferroviarie.
Secondo la Commissione da qui al 2010 il traffico-merci aumenterà del 38% e quello passeggeri del 24%.
Se non saranno adottate misure idonee il traffico dei camion subira' un incremento del 50%.
Aumenteranno gli ingorghi in autostrada ed si prevede che anche il traffico aereo sara' congestionato con ritardi superiori al quarto d'ora su oltre il 30% dei voli.
Una situazione attribuibile alle difficolta' nella liberalizzazione dei pubblici servizi e alla carenza di grandi infrastrutture.
Si stima che il consumo di carburante aumentera' di 1,9 miliardi di litri con conseguenze dannose per l'ambiente; l'eccessivo traffico, sia su strada sia per via aerea, comporterà inoltre problemi non trascurabili per la sicurezza.
La Commissione intende adottare misure idonee, in alcuni casi drastiche, gia' a partire dal 2001 al fine di ridurre il trasporto su strada.
Entro la fine del 2001 la Commissione proporrà l'armonizzazione di controlli e sanzioni sui mezzi pesanti, introducendo la responsabilità del committente per certe infrazioni del conducente, uniformando le condizioni di sosta del veicolo e fissando limiti precisi per gli orari di lavoro del conducente.
Inoltre sara' proposta la revisione delle tariffe del carburante e dell'uso delle infrastrutture.
Provvedimenti potrebbero essere attuati per diminuire il traffico aereo, quali ad esempio una tassa sul cherosene per i voli intracomunitari e incentivi per l'uso di aerei di maggiore capacità.
Inoltre sarà scoraggiata la costruzione di nuovi scali aeroportuali.
La Commissione intende favorire lo sviluppo del trasporto ferroviario, per questo prevede la creazione di Autorità indipendenti nazionali per il rilascio delle licenze e dei certificati di sicurezza e l'apertura progressiva del comparto internazionale passeggeri. I risarcimento in caso di ritardi o di non assolvimento degli obblighi di servizio saranno fissati da una proposta di Direttiva.
Risorse saranno destinate inoltre all'ampliamento delle infrastrutture ferroviarie.
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