Sicurezza per i soccorritori

Anche i soccorritori hanno bisogno di sicurezza. L'analisi dei rischi lavorativi per il personale dei servizi di emergenza 118 è oggetto del convegno nazionale «Rischi e sicurezza nel sistema del 118» che si terrà a Verona venerdì prossimo 3 novembre alle 9.00.

Organizzato dall'Associazione regionale infermieri 118 Veneto è ospitato dal centro ricerche GlaxoWellcome.

Il calendario degli appuntamenti, presentato dal quotidiano ''Arena'', prevede alle 9.30 l'intervento del responsabile medico del servizio di medicina preventiva dell'Ulss 9 di Treviso, Di Giacomo che parlerà di «L'ambiente di lavoro: Centrale operativa».
Alle 9.50 la psicologa Klauser, della Centrale operativa 114 Ticino, interverrà su «Stress dell'operatore di centrale operativa». Alle 11 è previsto «Incidenti al personale dei servizi di elisoccorso: dati statistici», con Nannini, direttore N&A, mensile di soccorso. Alle 11.20, Tonini, direttore operativo di una società di lavoro aereo, parlerà di «Sicurezza nelle missioni di elisoccorso» e alle 11.40 Chiappa, capo del Soccorso alpino della Regione Lombardia, interverrà su «Soccorso in ambiente ostile montagna» seguito da Gandi, responsabile infermieri del 118 di Ravenna che tratterà del «Soccorso in ambiente ostile mare».

Il convengo riprederà alle 14.30, con Adducci, dirigente medico ospedale Molinette di Torino, su «Indagine statistica degli incidenti con ambulanza». Alle 14.45 Sanson, del 118 di Venezia, «Rischi e sicurezza dell'operatore di idroambulanza» e di seguito Piussi, presidente nazionale del Coes, interverrà su «Sicurezza nella guida». Alle 15.15 «Problematiche costruttive dei veicoli di soccorso», con Dolfi, presidente Pubbliche assistenze di Pistoia, e alle 15.30 «Stress del'operatore di ambulanza» con Mainas, psicologa dell'azienda ospedaliera di Borto Roma. Seguirà, alle 17, la tavola rotonda su «Riconoscimento professionale degli infermieri professionali 118».