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La nuova Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile

La nuova Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile
Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sostenibilità

30/11/2023

Pubblicato il documento di Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile con i suoi allegati. Che cosa significa in pratica questo aggiornamento, cosa cambia rispetto alla versione del 2017 e in che modo dovrà essere utilizzata.

La Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, declinazione italiana dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, rappresenta il quadro strategico di azione per portare avanti le tre dimensioni della sostenibilità, ambientale sociale ed economica, mettendo in coerenza tutti i livelli amministrativi e con la spinta propositiva della società civile.

La revisione è il risultato di un percorso altamente partecipativo che ha coinvolto amministrazioni centraliRegioni, Città metropolitane, nonché società civile e attori non statali riuniti nel Forum nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, con il comune obiettivo di definire e attuare il modello italiano per la sostenibilità.

La SNSvS si radica su cinque pilastri fondamentali, le “5P” delineate dall’ Agenda 2030: Persone, Pianeta, Prosperità, Pace e Partnership, che si dipanano in quindici scelte strategiche cooprendo diversi settori, dalla gestione responsabile delle risorse naturali al contrasto delle diseguaglianze sociali. Un elemento centrale della rinnovata SNSvS è l'introduzione di “valori obiettivo” che verranno monitorati annualmente attraverso 55 indicatori principali, fornendo un nucleo di riferimento per tutte le amministrazioni.


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La Strategia attribuisce inoltre un ruolo fondamentale ai “Vettori di sostenibilità”: propone la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile (PCSD), con l’allegato Programma d’azione nazionale per la PCSD, nonché la governance multilivello, come meccanismi di attuazione e di collaborazione trasversali, enfatizzando il ruolo fondamentale della cultura per la sostenibilità, puntando su educazione, formazione e comunicazione. La partecipazione attiva, rafforzata dall’allegato Regolamento del Forum per lo sviluppo sostenibile, rappresenta la chiave per garantire un percorso di sviluppo ben strutturato e inclusivo.

Questo documento, che vede il coordinamento del MASE per l'aspetto nazionale e del MAECI per quello internazionale, rappresenta un importante passo avanti verso una via italiana alla sostenibilità coerente, integrata, localizzata, partecipata.

Per scaricare la  Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile 2022 (pdf)

Per scaricare il Programma d’Azione Nazionale per la PCSD, allegato n. 1 della SNSvS (pdf)

Per scaricare il Regolamento del Forum nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, allegato 2 della SNSvS (pdf)

I prossimi passi per l'attuazione

Un importante passo avanti per l’attuazione in Italia dell’Agenda 2030, adottata dall’Onu il 25 settembre del 2015, esattamente otto anni fa, in quanto costituisce il quadro di riferimento nazionale per i processi di pianificazione, programmazione e valutazione di tipo ambientale e territoriale. Ma cosa significa questo in pratica? Come è strutturata la nuova strategia, che differenze ci sono rispetto alla versione del 2017 e in che modo dovrà essere utilizzata?

L'ASviS auspicava da lungo tempo l'approvazione di questa Strategia, peraltro contribuendo alla sua stesura e coordinando il Gruppo di lavoro “Conoscenza, educazione, comunicazione” all’interno del Forum costituto dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica (Mase).

Nata come aggiornamento della Strategia nazionale di azione ambientale approvata nel 2002, la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile amplia il paradigma di riferimento per includere tutte le dimensioni della sostenibilità, economica, sociale e istituzionale, includendo anche il concetto di giusta transizione ecologica.

Tra i punti di debolezza c'è il fatto che la SNSvS così come si presenta non è un piano d’accelerazione, elemento fondamentale invece se guardiamo all'andamento degli indicatori negli ultimi anni. Cosa dovrebbe prevedere dunque un piano d'accelerazione?

Ad Alta sostenibilità, in onda su Radio Radicale lunedì 25 settembre e disponibile in podcast, ospiti: Giuliana Coccia, referente Gruppo di lavoro ASviS sui Goal 1, "Sconfiggere la povertà", e 10, "Ridurre le disuguaglianze"; Mara Cossu, coordinatrice Strategia per lo sviluppo sostenibile presso il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, (Mase); Luigi Di Marco, segreteria generale ASviS, curatore della Rubrica ASviS Europa e Agenda 2030. Conducono Valeria Manieri ed Elis Viettone.

RIASCOLTA L’ULTIMA PUNTATA - Alta Sostenibilità - La nuova strategia per lo sviluppo sostenibile e la sua attuazione

tratto da ASVIS 

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