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L’uso sicuro delle piattaforme elevabili di lavoro

Protezioni anticaduta da indossare su piattaforme di lavoro mobili elevabili, effetto catapulta, esposizione di piattaforme aeree di lavoro e addestramento. Le indicazioni dell’IPAF per un uso sicuro dei mezzi mobili di accesso aereo.

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Costituita nel 1983, la International Powered Access Federation ( IPAF) promuove l'uso sicuro dei mezzi mobili di accesso aereo in tutto il mondo e mette a disposizione volantini e schede con linee guida e buone prassi per usare le piattaforme di lavoro mobile elevabili in modo sicuro ed efficace.
 
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Nella scheda relative alle istruzioni tecniche su “Protezioni anticaduta da indossare su piattaforme di lavoro mobili elevabili” ad esempio si consiglia:
- nelle attività su piattaforme di lavoro mobili elevabili munite di braccio telescopico o articolato (“Statiche a braccio” e “Mobili a braccio”) di “indossare sempre imbracature di ritegno con cordino di lunghezza regolabile che garantisca il necessario sostegno e che va regolato nella misura più corta possibile per impedire l'uscita accidentale dalla piattaforma”;
- di decidere di indossare protezioni anticaduta “dopo una verifica dei rischi da eseguire prima di iniziare il lavoro e tenendo conto delle istruzioni contenute nel manuale del costruttore”.
Con i sollevatori verticali le persone che lavorano dal cesto di una piattaforma verticale, “salvo circostanze eccezionali di rischio”, “non sono normalmente tenute ad indossare protezioni anticaduta complete”.
 
Nella scheda relativa alla “Linea Guida per l'esposizione di Piattaforme Aeree di Lavoro” si ricorda che per l’esposizione di piattaforme in occasione di fiere o altre manifestazioni, oltre a un’idonea formazione di operatori/dimostratori, è necessario:
- “nel muovere ed allestire le macchine, accertarsi di aver transennato o comunque delimitato l'area di lavoro, specialmente nelle zone di grande traffico”;
- far controllare la consistenza del terreno e la presenza di eventuali zone di pericolo come scarichi, tombini, condotte, fognature ecc. prima di posizionare la macchina”;
- “provvedere a far rientrare in posizione di sicurezza le macchine durante la notte, controllare gli stabilizzatori e livellare nuovamente le macchine ogni mattino prima di svilupparle”;
- “usare un anemometro per accertare che la macchina non venga utilizzata in avverse condizioni del vento” e usare sempre piastre di appoggio sotto gli stabilizzatori;
- accertarsi che “ogni persona che intenda salire con una piattaforma aerea a braccio indossi una imbracatura idonea di trattenuta con cordino corto”, non portare bambini sulla piattaforma bambini piccoli o un numero di persone più alto di quello autorizzato dal costruttore.
- “manovrare le macchine con massima attenzione”, “osservare costantemente l'ambiente nei dintorni ed a terra e, se necessario, incaricare una persona a terra che tenga libera l'area di lavoro”.
 
Nella scheda relativa alla “Familiarizzazione (Addestramento)” si sottolinea che chi intende usare “una macchina con caratteristiche di peso, altezza, larghezza, lunghezza o complessità che differiscono significativamente dalla formazione ricevuta”, deve ricevere un addestramento suppementare per integrare le differenze.
È infatti “responsabilità del datore di lavoro assicurare che tutti gli operatori che usano attrezzature di lavoro siano adeguatamente formati e familiarizzati”.
La "familiarizzazione" sulla macchina deve comprendere:
- “le istruzioni e gli avvertimenti del produttore;
- le caratteristiche del particolare modello;
- le funzioni di comando;
- i dispositivi di sicurezza;
- le procedure per la discesa di emergenza”.
 
Nel volantino/scheda “È la Tua vita: indossa una imbracatura!” relativo a “Clic Clac” - una campagna per la sicurezza che ha l’obiettivo di sensibilizzare gli utilizzatori di piattaforme di lavoro mobili elevabili, con braccio telescopico o articolato, a portare una imbracatura di trattenuta a pieno corpo con cordino corto agganciato a un punto idoneo di ancoraggio del cesto – si affronta il pericolo dell’effetto catapulta.
Questo effetto può avvenire facilmente “se il braccio oscilla, sobbalza o si inclina fuori dal centro di gravità della macchina”.
Anche un piccolo movimento a livello terra può creare un effetto frusta a livello del cesto: più si è in alto e più si può essere sbalzati in avanti.
“Allora perché prendersi un rischio non indossando una imbracatura a tutto corpo?”
 
Le schede:      
L'esposizione di piattaforme aeree di lavoro”, (formato PDF, 364.9 kB);
Familiarizzazione (Addestramento)”, (formato PDF, 58.2 kB);
E’ la Tua vita: indossa una imbracatura!”, (formato PDF, 253 kB).
 
 
Federica Gozzini
 
 



Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
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Rispondi Autore: R. Croce - likes: 0
16/04/2009 (15:01)
Dopo tanto girare su internet su notizie ed informazioni sull'uso delle piattaforme aree e mobili, in queste pagine ho trovato la risposta a quello che cercavo, con l'aiuto anche delle "Schede" che mi aiuteranno a fare dei Corsi di Formazione - Informazione ai ns. dipendenti nei cantieri(Centrali Termoelettriche) che usano questi mezzi (di terzi) per la manutenzione e rimozione delle lamiere pericolanti.
Grazie.....
R. Croce
Rispondi Autore: Cipolleschi Francesco - likes: 0
28/09/2012 (06:12:11)
Vi chiedo se sia possibile utilizzare i cestelli delle piattaforme elevatrici su autocarro (portata 35 ) sia per il trasporto in quota di due persone che di tre lastre di copertura del tipo onduline da 1,2 x 2,5. La Asl di zona ne ha vietato tale impiego per problemi di sovraccarico precisando che le lastre siano trasportate non all'interno del cestello , ma all'esterno su idonee forche collegate allo stesso cestello . Desidero maggiori chiarimenti a tal proposito anche perché la ditta esecutrice i lavori ha dichiarato che il trasporto delle lastre non determina sovraccarico. Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione concessami con la speranza di ricevere anche una vs. risposta. Distinti saluti Francesco (coordinatore alla sicurezza in cantieri edili)

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