TUTOR AUTOSTRADALI BEFFATI DAGLI AUTOMOBILISTI INCOSCIENTI?

I “Tutor” misuratori di velocità media appena inaugurati in alcune autostrade italiane (vedere PuntoSicuro n. 1388) possono essere evitati con pericolose acrobazie?

La denuncia arriva da un blog (sito di discussione) dedicato alle notizie utili per automobilisti e motociclisti. Il curatore riferisce di un episodio inquietante che ha vissuto una notte dei giorni scorsi percorrendo uno dei tratti controllati dal Tutor: “scarsissimo traffico, nel mio specchietto, vedo un puntino luminoso, lontano qualche centinaio di metri. Quel puntino, molto rapidamente, diventa una meteora che mi sfiora - alla mia sinistra - a una velocità di almeno 200 km/h. Come minimo, ripeto. A pochi metri dal secondo portale (con la seconda telecamera e il secondo passaggio sui sensori), quel disgraziato si sposta sulla corsia d'emergenza. Sulle prime ho pensato: è proprio pazzo. Poi, l'illuminazione: sta a vedere che quel criminale pensa di evitare i sensori percorrendo la corsia d'emergenza”.

L’automobilista è giustamente spaventato che un simile comportamento possa diventare un’abitudine: le conseguenze di un gesto simile potrebbero infatti diventare fatali per altri automobilisti nel caso il “pirata” perdesse il controllo dell’auto passando ad alta velocità in una zona della carreggiata dove facilmente potrebbero esserci detriti o altri ostacoli non visibili.