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Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'Studenti a scuola guida con il simulatore virtuale
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È stato presentato in questi giorni l’iniziativa “Ma non era colpa mia!”, nell’ambito del progetto “Sicurezza su due ruote”, promosso dall’unità operativa Educazione alla salute dell’Asl 11 di Empoli, in collaborazione con l’Istituto “Enriques”e il comando di polizia municipale di Castelfiorentino.
Il progetto, rivolto a ragazzi di età compresa tra i 13 e 15 anni, si propone di sensibilizzare ad una guida prudente e sicura. L’obiettivo è, infatti, quello di elevare la consapevolezza del rischio sulla strada, soprattutto tra i più giovani.
Durante l’incontro con le classi, è utilizzato un simulatore di guida, in dotazione all’Asl, per facilitare l’apprendimento delle tecniche di guida difensiva e favorire la consapevolezza del rischio, soprattutto nel caso di guida di un ciclomotore.
Per rafforzare l’intento educativo del progetto, l’iniziativa prevede una gara tra studenti dal titolo: “Ma non era colpa mia!”, riprendendo il più frequente commento dei ragazzi dopo un incidente e premiando la classe che riuscirà ad ottenere i risultati migliori con l’utilizzo del simulatore di guida.
Le prestazioni dei singoli partecipanti verranno, infatti, annotate e valutate dall’insegnante e dalla polizia municipale attraverso una scheda e un file in excel per l’inserimento dei dati. Su queste schede saranno registrate le infrazioni, le accortezze e gli eventuali incidenti riportati da ogni singolo studente, con lo scopo di redigere una graduatoria finale tra le classi partecipanti.
Le classi, che avranno totalizzato i risultati migliori, saranno premiate in una giornata conclusiva prevista nel periodo 12-17 maggio.
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È stato, inoltre, prevista, nel corso dell’incontro, la lettura di un “manuale di guida difensiva” e la discussione in aula, al fine di promuovere la capacità di osservazione e immaginazione di scenari stradali, favorendo una maggiore cautela nella guida.
È intenzione della Asl di Empoli di promuovere il progetto “Ma non era colpa mia!” ed estenderlo a tutte le scuole e a tutti i comandi di polizia municipale per elevare il grado di consapevolezza del rischio sulla strada. La gara potrà, pertanto, svolgersi in tutte le scuole che coinvolgeranno la polizia municipale del proprio comune e che ne faranno richiesta all’Asl.
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