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USA: l'Fbi realizza uno speciale antivirus
L'Fbi ha realizzato con i principali produttori dell'industria informatica uno speciale programma antivirus per combattere il rischio di attacchi terroristici digitali.
Questo antivirus impedirà l'accesso a qualsiasi porta dei computer da parte dei 20 peggiori worm e virus in circolazione.
Il rischio di attacchi terroristici coordinati via Web pare decisamente fondato, dal momento che l'Fbi ha rintracciato una notevole quantità di messaggi di posta elettronica firmati dai dirottatori, partiti da due computer portatili e da alcuni cyber-cafè della Florida.
Non sono stati rilevati, però, a carico dei dirottatori sistemi di criptazione.
Secondo Mark Politt dell'Fbi "qualcuno ha già avanzato l'ipotesi di un pirata informatico che prenda il controllo dei processi computerizzati; per la produzione dei cereali basterebbe aggiungere dosi massicce di ferro per immettere nella catena distributiva del cibo letale".
Intanto il timore principale è legato a un attacco ai computer che controllano i sistemi di energia elettrica e di aviazione, le comunicazioni e i servizi finanziari.
Questo antivirus impedirà l'accesso a qualsiasi porta dei computer da parte dei 20 peggiori worm e virus in circolazione.
Il rischio di attacchi terroristici coordinati via Web pare decisamente fondato, dal momento che l'Fbi ha rintracciato una notevole quantità di messaggi di posta elettronica firmati dai dirottatori, partiti da due computer portatili e da alcuni cyber-cafè della Florida.
Non sono stati rilevati, però, a carico dei dirottatori sistemi di criptazione.
Secondo Mark Politt dell'Fbi "qualcuno ha già avanzato l'ipotesi di un pirata informatico che prenda il controllo dei processi computerizzati; per la produzione dei cereali basterebbe aggiungere dosi massicce di ferro per immettere nella catena distributiva del cibo letale".
Intanto il timore principale è legato a un attacco ai computer che controllano i sistemi di energia elettrica e di aviazione, le comunicazioni e i servizi finanziari.
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