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USA: l'FBI chiede la collaborazione dei provider
Dopo i tragici attentati delle ultime ore la polizia federale americana sta chiedendo la collaborazione di molti provider per l'installazione di Carnivore, il sistema che permette l'intercettazione di comunicazioni elettroniche.
Molti degli operatori internet contattati dal giornale Wired hanno, infatti, confermato di aver ricevuto la richiesta di installazione da parte dell'FBI, senza alcuna spesa per l'utilizzo.
Le spese di uso del network saranno rimborsate.
In base alle informazioni raccolte da Wired, pare anche che, subito dopo i tragici eventi, ai gestori di remailer anonimi sia stato chiesto di chiudere i servizi.
Da tempo la polizia statunitense contestava l'esistenza di questi sistemi (remailer), che permettono di inviare messaggi di posta elettronica lasciando il mittente nell'anonimato, ma, grazie all'intervento dei sostenitori delle libertà di espressione, nulla aveva mai ostacolato la loro attività.
Molti degli operatori internet contattati dal giornale Wired hanno, infatti, confermato di aver ricevuto la richiesta di installazione da parte dell'FBI, senza alcuna spesa per l'utilizzo.
Le spese di uso del network saranno rimborsate.
In base alle informazioni raccolte da Wired, pare anche che, subito dopo i tragici eventi, ai gestori di remailer anonimi sia stato chiesto di chiudere i servizi.
Da tempo la polizia statunitense contestava l'esistenza di questi sistemi (remailer), che permettono di inviare messaggi di posta elettronica lasciando il mittente nell'anonimato, ma, grazie all'intervento dei sostenitori delle libertà di espressione, nulla aveva mai ostacolato la loro attività.
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