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Un ''filtro'' gratuito per tutelare in rete i minori
Nel mese di agosto il ''Comitato Tecnico interministeriale per un uso consapevole di Internet'' ha promosso una iniziativa rivolta alla tutela dei minori che navigano in rete.
Il Comitato ha approvato una campagna di informazione on-line, inserendo sul ''Portale nazionale del cittadino'' la sezione ''Chi ha paura della rete?- Per un uso consapevole di Internet''.
In questo spazio web, ideato e realizzato dal Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie, sono presentati a genitori e figli alcune delle potenzialità e dei rischi del web; le opportunita' offerte da internet (si pensi agli acquisti on-line alle Chat lines, al Peer to peer) sono entusiasmanti, ma possono nascondere anche gravi insidie…
''Chi ha paura della rete'' mette in guardia inoltre dai rischi, a livello fisico e psicologico, derivanti da un uso eccessivo di Internet, ad esempio per chi si connette tutti i giorni per molte ore al giorno.
Nella sottosezione ''Filtri'' i genitori possono scaricare, gratuitamente, un software, sviluppato dall'ICRA (Internet Content Rating Association) che effettua un controllo preventivo su linguaggio, immagini e contenuti presenti in Rete, per consentire ai minori di navigare solo su siti web conosciuti e sicuri.
Questo sistema, come tutti i sistemi di filtraggio, non può tuttavia sostituire il controllo dei genitori. La sola installazione del filtro non può garantire la sicurezza della navigazione.
Alla base del sistema di filtraggio c'e' una ''etichetta'' che l'ICRA rilascia ai gestori dei siti che aderiscono all'iniziativa.
L'"etichetta" contiene le informazioni base sulle caratteristiche dei contenuti del sito stesso (testo, immagini e anche servizi come le chat o i forum di discussione).
Il filtro è in grado di discriminare solo i siti che hanno aderito al sistema ICRA. Per avere un controllo sui siti senza ''etichetta'', i genitori possono decidere di renderli tutti ''inaccessibili'', oppure hanno la possibilità di creare liste personalizzate di siti non accessibili o accessibili.
Il programma filtro, installato sul computer dei ragazzi, verifica istantaneamente tramite l'etichetta i contenuti del sito e in funzione delle regole di navigazione preventivamente impostate dai genitori, ne impedisce o meno la visione.
''Chi ha paura della rete?''
Il Comitato ha approvato una campagna di informazione on-line, inserendo sul ''Portale nazionale del cittadino'' la sezione ''Chi ha paura della rete?- Per un uso consapevole di Internet''.
In questo spazio web, ideato e realizzato dal Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie, sono presentati a genitori e figli alcune delle potenzialità e dei rischi del web; le opportunita' offerte da internet (si pensi agli acquisti on-line alle Chat lines, al Peer to peer) sono entusiasmanti, ma possono nascondere anche gravi insidie…
''Chi ha paura della rete'' mette in guardia inoltre dai rischi, a livello fisico e psicologico, derivanti da un uso eccessivo di Internet, ad esempio per chi si connette tutti i giorni per molte ore al giorno.
Nella sottosezione ''Filtri'' i genitori possono scaricare, gratuitamente, un software, sviluppato dall'ICRA (Internet Content Rating Association) che effettua un controllo preventivo su linguaggio, immagini e contenuti presenti in Rete, per consentire ai minori di navigare solo su siti web conosciuti e sicuri.
Questo sistema, come tutti i sistemi di filtraggio, non può tuttavia sostituire il controllo dei genitori. La sola installazione del filtro non può garantire la sicurezza della navigazione.
Alla base del sistema di filtraggio c'e' una ''etichetta'' che l'ICRA rilascia ai gestori dei siti che aderiscono all'iniziativa.
L'"etichetta" contiene le informazioni base sulle caratteristiche dei contenuti del sito stesso (testo, immagini e anche servizi come le chat o i forum di discussione).
Il filtro è in grado di discriminare solo i siti che hanno aderito al sistema ICRA. Per avere un controllo sui siti senza ''etichetta'', i genitori possono decidere di renderli tutti ''inaccessibili'', oppure hanno la possibilità di creare liste personalizzate di siti non accessibili o accessibili.
Il programma filtro, installato sul computer dei ragazzi, verifica istantaneamente tramite l'etichetta i contenuti del sito e in funzione delle regole di navigazione preventivamente impostate dai genitori, ne impedisce o meno la visione.
''Chi ha paura della rete?''
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