Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Un blocco per le e-mail non gradite
La Commissione Commercio della Camera americana sta compiendo l'ennesimo tentativo di regolamentare il fenomeno dello ''spamming''.
A grande maggioranza e' stata infatti votata una normativa che consentirebbe di ''bollare'' le lettere di spam, contrassegnadole con la dicitura ''spam'', in modo tale che siano immediatamente individuabili dagli utenti e dai provider.
Secondo questa normativa, inoltre, l'utente che riceve una lettera di spam deve essere messo in grado di comunicare al mittente l'eventuale volonta' di essere cancellato dalla lista.
L'applicazione della normativa trovera' certo molta resistenza, considerato che precedenti tentativi di arginare lo spamming sono stati dichiarati incostituzionali da tribunali americani interpellati dalle aziende per le quali lo spamming e' un business.
A grande maggioranza e' stata infatti votata una normativa che consentirebbe di ''bollare'' le lettere di spam, contrassegnadole con la dicitura ''spam'', in modo tale che siano immediatamente individuabili dagli utenti e dai provider.
Secondo questa normativa, inoltre, l'utente che riceve una lettera di spam deve essere messo in grado di comunicare al mittente l'eventuale volonta' di essere cancellato dalla lista.
L'applicazione della normativa trovera' certo molta resistenza, considerato che precedenti tentativi di arginare lo spamming sono stati dichiarati incostituzionali da tribunali americani interpellati dalle aziende per le quali lo spamming e' un business.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.