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Software a prova di...baco
Dedicano il loro tempo alla ricerca delle magagne nascoste nei software utilizzati da milioni di persone: sono i ''Bug Hunter'', i cacciatori di bachi.
La loro attivita' e' rivolta principalmente all'individuazione di quei ''bachi'' che potrebbero mettere a rischio sia i dati sia la riservatezza degli utenti.
La loro opera tuttavia non e' sempre apprezzata dalle case produttrici di software che pretenderebbero di essere le uniche ad essere informate nel caso di scoperta di falle nei loro programmi.
Infatti i cacciatori di bachi sono soliti rendere pubbliche immediatamente le notizie dei loro ''ritrovamenti''. Secondo Scott Culp, uno dei responsabili della sicurezza dei software Microsoft, questa prassi e' pericolosa in quanto potrebbe essere raggiunto anche chi utilizza ''quelle informazioni per colpire gli utenti dei software fallati''.
Di parere contrario e' Ron Moritz della Symantec, nota casa produttrice di antivirus, che ritiene la diffusione di tali notizie sempre opportuna, anche se il produttore del software non puo' eliminare immediatamente il baco.
Dal canto loro i cacciatori di bug sono convinti che la loro attivita' contribuisca a rendere i software piu' sicuri.
La loro attivita' e' rivolta principalmente all'individuazione di quei ''bachi'' che potrebbero mettere a rischio sia i dati sia la riservatezza degli utenti.
La loro opera tuttavia non e' sempre apprezzata dalle case produttrici di software che pretenderebbero di essere le uniche ad essere informate nel caso di scoperta di falle nei loro programmi.
Infatti i cacciatori di bachi sono soliti rendere pubbliche immediatamente le notizie dei loro ''ritrovamenti''. Secondo Scott Culp, uno dei responsabili della sicurezza dei software Microsoft, questa prassi e' pericolosa in quanto potrebbe essere raggiunto anche chi utilizza ''quelle informazioni per colpire gli utenti dei software fallati''.
Di parere contrario e' Ron Moritz della Symantec, nota casa produttrice di antivirus, che ritiene la diffusione di tali notizie sempre opportuna, anche se il produttore del software non puo' eliminare immediatamente il baco.
Dal canto loro i cacciatori di bug sono convinti che la loro attivita' contribuisca a rendere i software piu' sicuri.
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