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Offerte vantaggiose e sicurezza. I provider proteggono efficacemente i dati dei propri clienti?

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sicurezza informatica

29/06/2000

Un hacker riesce ad accedere al database di un provider e ruba 24mila numeri di carte di credito. L'azienda era stata avvertita...

Un caso destinato a fare scalpore quello di un hacker che ha informato il Times di Londra di esser riuscito ad ottenere nome, indirizzo, password e numero di carta di credito di oltre 24mila utenti del provider Redhotant.

L'azienda Redhotant, benche' sia stata riscontrata congestione di banda, offre accesso illimitato al Web con 30 sterline annue senza addebiti telefonici aggiuntivi.

Una tariffa conveniente, ma forse...a prezzo della sicurezza.

L'hacker, che dice di essere un consulente di sicurezza, ha dichiarato di aver iniziato l''azione dimostativa'' solo dopo aver informato per ben due volte l' azienda dell'imminente attacco, portando come prova della vulnerabilita' del sistema i nomi di alcuni personaggi famosi abbonati al provider.

Per riuscire ad entrare nei sistemi di Redhotant, l'hacker afferma di aver utilizzato un proxi, assumendo l'identita' di un utente: ''il più grave errore di Redhotant è stato di tenere i suoi dati sullo stesso disco e sulla stessa macchina utilizzata per i propri servizi''.
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