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In aumento gli attacchi ai server Web
Uno studio condotto su 2500 aziende da parte della rivista Information Security Magazine (ISM) ha rivelato che negli ultimi 12 mesi circa l'89% del campione è stato infettato almeno una volta da un virus.
Nonostante la spesa sempre più consistente sul fronte sicurezza, gli attacchi ai server Web risultano raddoppiati rispetto al 2000; la percentuale delle aziende colpite è, infatti, passata dal 24% dello scorso anno al 50% di quest'anno.
La maggior parte dei problemi riscontrati sembra dovuto all'uso improprio delle risorse da parte dei dipendenti delle aziende e a una cattiva gestione della sicurezza interna, per quanto riguarda le politiche di accesso e le autenticazioni assenti.
Nello specifico il 78% delle aziende intervistate ha riscontrato problemi in seguito all'installazione o all'utilizzo di software non autorizzato, il 60% a causa dell'utilizzo di risorse di calcolo aziendali per comunicazioni illecite e il 56% in seguito all'aggiramento dei sistemi di controllo per l'accesso.
Altissima è anche la percentuale di aziende che hanno subito attacchi dall'esterno.
Nella classifica stilata il primo posto è occupato dalle violazioni dei virus(89%), seguito da attacchi che sfruttano vulnerabilità nei server Web (48%) e da attacchi relativi a falle nei protocolli di rete (23%). Il 21% dei problemi è, invece, dovuto ad attacchi relativi a password non sicure.
La maggior parte delle spese finora sostenute riguarda il potenziamento delle reti per prevenire attacchi esterni e favorire la sicurezza dei Web server.
I limiti di budget e la mancanza di corsi di formazione per i dipendenti costituiscono, però, ancora un notevole limite alla sicurezza delle aziende.
Nonostante la spesa sempre più consistente sul fronte sicurezza, gli attacchi ai server Web risultano raddoppiati rispetto al 2000; la percentuale delle aziende colpite è, infatti, passata dal 24% dello scorso anno al 50% di quest'anno.
La maggior parte dei problemi riscontrati sembra dovuto all'uso improprio delle risorse da parte dei dipendenti delle aziende e a una cattiva gestione della sicurezza interna, per quanto riguarda le politiche di accesso e le autenticazioni assenti.
Nello specifico il 78% delle aziende intervistate ha riscontrato problemi in seguito all'installazione o all'utilizzo di software non autorizzato, il 60% a causa dell'utilizzo di risorse di calcolo aziendali per comunicazioni illecite e il 56% in seguito all'aggiramento dei sistemi di controllo per l'accesso.
Altissima è anche la percentuale di aziende che hanno subito attacchi dall'esterno.
Nella classifica stilata il primo posto è occupato dalle violazioni dei virus(89%), seguito da attacchi che sfruttano vulnerabilità nei server Web (48%) e da attacchi relativi a falle nei protocolli di rete (23%). Il 21% dei problemi è, invece, dovuto ad attacchi relativi a password non sicure.
La maggior parte delle spese finora sostenute riguarda il potenziamento delle reti per prevenire attacchi esterni e favorire la sicurezza dei Web server.
I limiti di budget e la mancanza di corsi di formazione per i dipendenti costituiscono, però, ancora un notevole limite alla sicurezza delle aziende.
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