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I provider degli USA denunciano l'utilizzo da parte dell'FBI di un software per setacciare i server
La notizia giunge dal Wall Street Journal. L'FBI, da diversi mesi, si servirebbe di un software capace di monitorare il traffico elettronico di persone sospette. Come agisce ''Carnivore''?Il software viene fornito dei nomi dei sospettati, inserito in un portale ed abbandonato per 12 ore.Allo scadere del tempo Carnivore, avendo setacciato milioni di email al secondo, avra' registrato tutto il traffico di posta elettronica riguardante i suoi obiettivi.Essendo venuti a conoscenza di questo sistema di intercettazione, alcuni Internet provider degli USA hanno querelato l'FBI, per aver violato il diritto alla riservatezza dei propri utenti.Sebbene l'agenzia investigativa affermi di utilizzare ''Carnivore'' in rari casi e solo per individuare prove a carico di mafiosi e sospetti criminali, il legale di uno dei querelanti sostiene che il software e' in funzione da oltre 18 mesi e che la maggioranza degli utenti americani potrebbe essere schedata.Carnivore e' stato creato nei laboratori di Quantico, in Virginia, insieme con un altro software denominato Omnivore, sistema che permette di individuare, nell'enorme flusso delle comunicazioni su Internet, quelle che riguardano una singola persona e di monitorarle in diretta.
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