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Furti di domini internet e tutela dei marchi
I domini di internet sono assegnati secondo la regola ''first come, first served'' (priorita' della richiesta ed assenza di identita' del nome richiesto), ma l'uso del nome richiesto non deve andare a discapito di altri soggetti.
Il concetto e' stato ribadito da una ordinanza emanata dal Tribunale di Viterbo in merito al ricorso presentato dal Touring Club Italiano e dal Touring Editore nei confronti di Maurizio Vecchi, titolare del sito ''touring.it''.
Il giudice ha vietato a Vecchi l'utilizzazione ulteriore del dominio internet ''touring.it'' ed ha disposto che il testo d'ordinanza venisse inserita per trenta giorni nei siti del Touring Club Italiano ''touringclub.it'' e di Maurizio Vecchi ''touring.it''.
Il denominativo ''Touring'' e' stato riconosciuto come identificativo del TCI e di tutte le attivita' associative e commerciali ad essa facenti capo, per la consolidata conoscenza che in oltre un secolo di attivita' il TCI ha acquisito sia tra i normali utenti dei sui servizi sia tra i cittadini interessati ad informazioni turistiche.
L'ordinanza afferma che nel campo strettamente afferente ''le cose del turismo'', il termine ''Touring'' richiami alla mente del potenziale interessato l'associazione Touring Club Italiano, anche perche' nell'uso corrente tale denominazione complessa viene scissa in quella piu' breve di ''Touring''.
Il giudice ha ritenuto che la Maurizio Vecchi abbia utilizzato il nome come specchietto per le allodole per catturare utenti interessati a notizie riguardanti il turismo ma "attratti" non dal termine generico "turismo", ma dal noto marchio abbreviato TOURING attribuito alla nota associazione TCI.
Questo avrebbe potuto comportare il pericolo che le informazioni ed i servizi offerti dal titolare del sito potessero essere confusi con quelli offerti dal TCI; rendendo la concorrenza sleale.
Nei paesi anglosassoni, dove si sono verificati gia' numerosi casi di ''furti di indirizzi'', per indicare il fenomeno dell'accaparramento di marchi famosi con la registrazione sulla rete WWW, precedendo il titolare del marchio, per sfruttarne la popolarita' si parla di ''domain name grabbing''.
Il concetto e' stato ribadito da una ordinanza emanata dal Tribunale di Viterbo in merito al ricorso presentato dal Touring Club Italiano e dal Touring Editore nei confronti di Maurizio Vecchi, titolare del sito ''touring.it''.
Il giudice ha vietato a Vecchi l'utilizzazione ulteriore del dominio internet ''touring.it'' ed ha disposto che il testo d'ordinanza venisse inserita per trenta giorni nei siti del Touring Club Italiano ''touringclub.it'' e di Maurizio Vecchi ''touring.it''.
Il denominativo ''Touring'' e' stato riconosciuto come identificativo del TCI e di tutte le attivita' associative e commerciali ad essa facenti capo, per la consolidata conoscenza che in oltre un secolo di attivita' il TCI ha acquisito sia tra i normali utenti dei sui servizi sia tra i cittadini interessati ad informazioni turistiche.
L'ordinanza afferma che nel campo strettamente afferente ''le cose del turismo'', il termine ''Touring'' richiami alla mente del potenziale interessato l'associazione Touring Club Italiano, anche perche' nell'uso corrente tale denominazione complessa viene scissa in quella piu' breve di ''Touring''.
Il giudice ha ritenuto che la Maurizio Vecchi abbia utilizzato il nome come specchietto per le allodole per catturare utenti interessati a notizie riguardanti il turismo ma "attratti" non dal termine generico "turismo", ma dal noto marchio abbreviato TOURING attribuito alla nota associazione TCI.
Questo avrebbe potuto comportare il pericolo che le informazioni ed i servizi offerti dal titolare del sito potessero essere confusi con quelli offerti dal TCI; rendendo la concorrenza sleale.
Nei paesi anglosassoni, dove si sono verificati gia' numerosi casi di ''furti di indirizzi'', per indicare il fenomeno dell'accaparramento di marchi famosi con la registrazione sulla rete WWW, precedendo il titolare del marchio, per sfruttarne la popolarita' si parla di ''domain name grabbing''.